Ippica: Domenica di trotto sotto la pioggia, all’Arcoveggio di Bologna

Domenica alle corse sotto una pioggia battente sin dal primo pomeriggio a condizionare l’’afflusso del pubblico ma non il pathos tecnico del convegno, incentrato sul miglio per femmine di tre anni collocato come sesto appuntamento del palinsesto. Orfane della velocista Sara Del Pino ma baciate da un inatteso sole sbucato tra nuvole minacciose, le sei superstiti del clou dell’Arcoveggio hanno dato vita ad una sfida a senso unico, con Selva Jet proiettata all’’avanguardia da Roberto Andreghetti e solo avvicinata nelle battute finali da Starlet Lux, con Sangria Vl al terzo posto e l’’ambiziosa Samara Jet a tabellone per un’’immotivata rottura a metà percorso. Il pomeriggio è stato aperto dalla declassata Richomond e dal globe trotter Andreghetti reduce dal poker padovano di venerdì e da una meno produttiva trasferta francese del sabato, i quali hanno preceduto in 1.16.6  il positivo Rumeno Jet ed il carneade Rockstar Lux mentre ha profondamente deluso l’’attesa Radenska D’Aghi, solo l’’ombra della frizzante giumenta di qualche tempo fa, poi, tre anni in pista ed ancora Andreghetti a segno questa volta con l’’allieva di Gennaro Casillo, Sei Mia Sm, che in 1.17.7 e dopo un errore a metà percorso ha facilmente disposto degli avversari capeggiati da Spice Girl, preminente di misura su Sarule. Primo dei due turni riservati ai gentleman, un miglio per cadetti posto alla terza dell’’umido pomeriggio bolognese, con Ronaldinho Tres deludente favorito e Ragensbourg vittorioso alla media di 1.17.0 per la gioia di Michela Rossi, su veneti Runaway Nando e Rouge Bieffe, convincenti atout per Michelotto e Bressan, poi, cronometri bollenti per la lotta non senza qualche “sportellata” tra Playboy Wind e Pin Emon Sm, quest’ultimo a tabellone dopo irrimediabile errore e la vittoria del primo in 1.14.7 dopo coast to coast ben orchestrato da Wim Paal, al secondo posto l’’appostato Mineiro As, assai seguito al gioco e solo diligente lungo il percorso ed al terzo Poesia D’Elite. Di nuovo i gentleman per una equilibrata quinta corsa andata, dopo vari capovolgimenti di fronte lungo i due giri di pista, a Omega D’Alfa e Monica Gradi, ospiti fiorentini venuti a raccogliere in dirittura i resti di uno stanco New Dream Rex con Naldo Benal sorprendente terzo,  il tutto al ragguaglio di 1.15.5 in sintonia con la caratura della compagnia. Anziani in schema ad handicap alla settima corsa, duemila i metri da percorrere con i quattro penalizzati assai seguito al betting ed il solo Larabo a riscuotere consensi tra gli inquilini dello start e alla prova dei fatti, dopo una lunga serie di partenze rinviate, favoriti a fondo e vittoria ad alta quota per Plaghe e Maurizio Cheli su Idillio Max e Perfect Runner Lf, unico a salvarsi dalla Caporetto dei favoriti. In chiusura, poker di Andreghetti e performance mostre per Rombo Jet, progetto di primaserie che in 1.14.2 ha debellato le resistenze di Regina Fks, poi terza, regalando il double a Vincenzo Tufano e alla griffe Toniatti mentre un encomiabile Rublo Dei Greppi si è ascritto l’ennesimo piazzamento per uno score da autentico regolarista. lp/AGIMEG