Ippica: Arcoveggio, Nicholson Treb senza avversari nel giovedì bolognese

Pomeriggio dai chiari tratti primaverili ad incorniciare una giornata di corse riuscita e ricca di spunti tecnici all’Arcoveggio di Bologna. Questa la cartolina del giovedì bolognese con Tris,quartè e quintè in cima al cartellone ed un corollario di pregio aperto dai tre anni impegnati sulla breve distanza con la vittoria, a quota siderale, 99,41 del binomio solo casualmente targato Greppi, Shiraz ed Antonio, che in 1.18.6 ha lasciato alle sue spalle la trascurata Samoa di Jesi e il labile Suspicious Mind. Da tre anni ancora alla ricerca di una valida dimensione atletica, il testimone passa alla  leva 2010 per la  seconda del palinsesto, un miglio ben frequentato da sette binomi di eccellente levatura per la vittoria di Romina Ama e Roberto Vecchione, indisturbati leader sin dalle prime battute della gara e preminenti in 1.14.9 sul palo nei confronti di Real Thing e Rolex Winner, poi, Something e Maurizio Cheli per il training di Ettore Vaiaani ed alla loro spalle Serpico Treb e Selika Cocis, il tutto a media di 1.16.6, mentre alla quarta vittoria alla maniera forte per Superbo Capar a Andrea Bavaresi venuti a battere Sampey Zs  e Star Grif Italia in 1.15.8 dopo aver sorvolato il gruppo all’apice della piegata conclusiva. Continua il magic moment di Marco Lasi, recente autore di un double sulla pista ed oggi lucido interprete di Panama Trio, a segno dopo tattica arrembante su Norinka Gim e Only Trio in un normale 1.17.7. Anziani anche alla sesta, un miglio orfano di Ortensia Pit ritirata nel corso della mattinata e vittoria per il favorito Oderzo, 1.16.1 il ragguaglio per il portacolori della Lagunare magistralmente diretto da Andrea Farolfi che ne ha incuneato la sagoma in open stretch per avere facilmente ragione dello stanco Odino Alca, e su Larabo mentre alla settima, ancora a segno  la premiata ditta degli Andrea, Farolfi in sediolo, Sarzetto in regia, grazie a Ravaneo Spritz, che anticipando di poco l’ora dell’aperitivo si è lasciato alle spalle Rooney Mark e Randy Trio spaziando in 1.16.1, e dulcis in fundo, il clou-Tris, un miglio per anziani che Nicholson Treb e Roberto Vecchione  hanno dominato in 1.14.2 passando dopo un giro sulla runner up Odissea Grim, mentre alle loro spalle il trascurato Paciugo ha completato il terno su Paradisea Jet e Oriund D’Anerol.Quote non trascurabili nonostante il netto vincitore con la Tris superare di poco i 300 euro e la quartè abbondantemente sopra i 1500 e la quintè ad ingrossare il jack pot come da collaudata consuetudine bolognese. rg/AGIMEG