Cassazione conferma condanne per esponenti clan Mazzarella e Giuliano. Clan gestivano anche il lotto clandestino su cui però il processo è da rifare

La Cassazione conferma la maggior parte delle condanne emesse nei confronti degli esponenti dei clan Mazzarella e Giuliano di Forcella, a Napoli. L’operazione è scattata nel 2007 e ha portato all’arresto di 170 persone, la sentenza della Cassazione – le cui motivazioni sono state pubblicate nei giorni scorsi – riguarda una trentina di imputati. Le accise vanno dal traffico di droga, alle estorsioni, all’usura, fino alla gestione del lotto clandestino. Per quanto riguarda quest’ultimo reato in particolare, la Cassazione ha però annullato con rinvio le condanne emesse nei confronti di tre imputati chiedendo al giudice del rinvio di “indicare la condotta materiale a ciascuno ascritta a titolo di partecipazione nella compagine associativa (…) rifuggendo da riferimenti e conclusioni cumulativi sia con riguardo al singolo ricorrente che alla loro subordinazione” ai vertici del sodalizio “o con riferimento alle attività di collateralismo in settori diversi (il gioco del lotto clandestino; le attività di usura; la eventuale partecipazione al clan Giuliano)”. lp/AGIMEG