Con il concorso del 21 giugno 2005 prendevano il via le 3 estrazioni settimanali del Lotto. Accolte all’inizio con un po’ di scetticismo (una prima sperimentazione c’era già stata a dicembre del 2002), le estrazioni di martedì, giovedì e sabato si fecero pian piano largo tra gli appassionati ed oggi sono tutte seguite con interesse. Insomma 12 anni fa ci fu un cambiamento importante per il gioco che, con i suoi oltre 500 anni di vita, è il concorso ancora attivo più antico al mondo. L’importanza della tradizione, ma senza trascurare la modernità, sono gli elementi che hanno fatto del Lotto un cocktail ancora molto gradito a milioni di italiani. E proprio sulla tradizione, lo stato dell’arte e le novità interviene Marilena Blasi, Vice President Gioco del Lotto, in una esclusiva intervista rilasciata ad Agimeg.
Quale è il segreto della longevità di un gioco centenario come il lotto?
I numeri sono il segreto del Gioco del Lotto. I numeri che ognuno di noi ha e che porta con sè, i numeri della vita e della tradizione o semplicemente numeri come la propria data di nascita o dei nostri cari. Il gioco del Lotto ha inoltre da sempre un fortissimo legame con la tradizione e la cultura italiana e questo lo rende unico nel panorama italiano dei giochi.
La terza estrazione del Lotto compie 12 anni: quanto è importante innovare nel solco della tradizione?
Fondamentale è combinare la forza e il fascino della tradizione con il continuo e necessario orientamento all’innovazione che da sempre guida l’evoluzione di un mercato come quello dei giochi Quanto incide ad oggi il 10eLotto in termini di raccolta? Nel mercato delle lotterie il 10eLotto ha nel tempo sempre più rafforzato la sua posizione ampliando il numero di appassionati o semplici curiosi, diventando la prima lotteria in Italia con quasi 5 miliardi di raccolta nel 2016.
Come va la raccolta del Lotto online?
La rete delle ricevitorie continua a rappresentare uno degli asset fondamentali del gioco, ma in un’ottica evolutiva lo sviluppo del canale on line e mobile rappresenta l’opportunità strategica di ampliare la base giocatori, in quanto aumenta la visibilità del gioco parlando ad un target diverso da quello che frequenta la ricevitoria. Dall’inizio del 2017 la raccolta del canale online è aumentata considerevolmente verso l’anno precedente e questo non ha avuto impatti sulla raccolta del gioco in tabaccheria.
Sono previste novità per i prossimi mesi?
Assolutamente si. Proprio in questi giorni stiamo lanciando la NUOVA APP Lotto (per smartphone e tablet) che offre a tutti i giocatori Lotto e 10eLotto utili strumenti per migliorare la loro esperienza di gioco: attraverso la NUOVA APP è possibile infatti visualizzare le estrazioni in diretta, consultare l’archivio di tutte le estrazioni, visualizzare le statistiche sui ritardatari e verificare se uno scontrino è vincente.
Il gioco del lotto nel suo rinnovamento è riuscito a coinvolgere un pubblico diverso? Piace anche alle nuove generazioni?
Il Gioco Del Lotto è da sempre il gioco degli italiani con forti legami con la tradizione. Queste caratteristiche sono elementi peculiari del gioco e negli ultimi anni abbiamo lavorato nell’ottica di migliorare l’offerta, rendendola più attuale senza stravolgere le regole base del gioco. Le nuove generazioni si stanno dimostrando interessate al gioco e ai suoi valori e si avvicinano al gioco soprattutto attraverso i nuovi canali digitali. Il 10eLotto rappresenta senza dubbio il gioco più affine alle caratteristiche di un target più giovane.
Un gioco come il Lotto che non ha una frequenza ravvicinata, può resistere ad altri concorsi che hanno frequenza superiore?
È proprio in questa sua caratteristica peculiare che risiede il suo punto di forza. Il rito cadenzato delle estrazioni genera fascino ed interesse nei confronti del Gioco del Lotto: il tempo tra un’estrazione e l’atra offre la possibilità di godere appieno del momento del gioco, dalla scelta dei numeri all’attesa dell’estrazione fino alla scoperta di aver vinto.
Il Lotto ha da sempre avuto uno stretto rapporto con il sociale (dal recupero dei beni culturali ai progetti sportivi nelle aree disagiate del Paese). Punterete ancora su questo connubio? Se si che tipo di iniziative pensate di intraprendere?
Il Gioco del Lotto continuerà a valorizzare questo suo stretto rapporto con il sociale, parte del DNA del gioco, sostenendo iniziative volte a valorizzare l’arte, la cultura e la tradizione Italiana. E lo farà con uno sguardo sempre più rivolto al futuro. A titolo di esempio cito gli ultimi due progetti finanziati dal gioco del Lotto: l’illuminazione del Mose di Michelangelo, uno dei più grandi Capolavori dell’arte italiana, ed un progetto completamente dedicato ai giovani, “Generazione Cultura”, che offre a 100 giovani neo laureati un percorso formativo e un’esperienza di lavoro in 25 primarie istituzioni culturali. cr/AGIMEG
