Assestamento 2021, il Governo si attende 2,3 miliardi in più dai giochi

“Le entrate extra-tributarie registrano, nel complesso, un incremento di competenza e di cassa di 2.464 milioni di euro, determinato dalla migliore evoluzione, in particolare rispetto alle stime del DEF, delle entrate di alcuni giochi, soprattutto lotterie, e dei dividendi che saranno versati dalle società partecipate”. Lo scrive il Ministero dell’Economia nelle “Disposizioni per l’assestamento del bilancio dello Stato per l’anno finanziario 2021” approvate la settimana scorsa dal Consiglio dei Ministri e trasmesse adesso al Senato. Nell’Assestamento, si sottolinea in particolare che “Incidono sul miglioramento delle entrate, in particolare di quelle extra-tributarie, anche i maggiori introiti previsti nel settore dei giochi, che complessivamente aumentano di circa 2.300 milioni di euro. A questi corrispondono maggiori spese per aggi e vincite, complessivamente per circa 1.900 milioni di euro, da cui risulta un incremento dell’utile del settore dei giochi di circa 370 milioni di euro in termini di saldo netto da finanziare e di circa 700 milioni di euro in termini di indebitamento netto”. In particolare per il settore dei giochi, la voce Vincite sui giochi e lotterie aumenterà rispetto al previsioni iniziali di 1.690.554.000 euro, portando il valore complessivo a 15.833.754.000 euro. Cresceranno di 302.094.000 euro anche gli Aggi su giochi e lotterie, la voce arriverà quindi a 3.142.300.000 euro. Destinato a crescere però anche il Contenzioso in materia di giochi e lotterie e restituzione delle cauzioni, il Consiglio dei Ministri in questo caso mette in conto maggiori spese per 20.000.000 euro, le previsioni assestate sono quindi di 240.000.000 euro. Correzioni in negativo anche per le Vincite su scommesse ippiche (-62.500.000), la voce passa così da 458.000.000 a 395.500.00 milioni; e per gli Aggi su scommesse ippiche (-10.500.000), la voce passa da 72.000.000 a 61.500.000 euro. lp/AGIMEG