Via libera dalla Ce alla legge sui giochi della Repubblica Ceca

Dopo la presentazione dei pareri circostanziati di Malta e della Commissione europea che ne hanno rallentato l’iter di approvazione, ieri la legge sull’esercizio dei giochi d’azzardo della Repubblica Ceca ha finalmente ottenuto il via libera.

Il progetto di legge, varato dal governo ceco per aggiornare la normativa delle lotterie e di altri giochi risalente a 21 anni fa, stabilisce la partecipazione finanziaria straniera per tutti i tipi di giochi d’azzardo.

Possono essere gestori di giochi d’azzardo società per azioni, fondazioni o fondi di dotazione e associazioni (solo in caso di tornei di carte di piccole dimensioni). I requisiti relativi al capitale sociale e alla costituzione della cauzione dipendono dal tipo di gioco d’azzardo, dallo stato di buona condotta e di solvenza. Per gli apparecchi da gioco tecnici è richiesta una certificazione rilasciata da persone autorizzate. La sede legale del gestore deve trovarsi in Repubblica ceca e per partecipare a giochi d’azzardo tramite Internet, limitatamente alle scommesse sportive via Internet, è necessario essere iscritti presso sale da gioco permanenti. La nuova legislazione limita la validità della disposizione che disciplina la condizione relativa alla sede del gestore in Repubblica ceca nonché la disposizione sull’obbligo che incombe al gestore di scommesse sportive on-line di iscrivere gli utenti presso una sala da gioco permanente al 31 dicembre 2014.
Il progetto di legge affida la responsabilità della procedura di concessione alla Direzione generale delle finanze. Le licenze saranno concesse da un Ufficio erariale specializzato competente per l’intero territorio della Repubblica ceca, in grado di assicurare un regime uniforme di licenze e le cui sedi distaccate agiranno come organi di controllo amministrativo.
I giochi d’azzardo sono suddivisi in due gruppi principali: i giochi d’azzardo autorizzati e quelli notificati. L’elenco esistente di giochi d’azzardo autorizzati è stato ampliato fino a comprendere i tornei di piccole dimensioni e i nuovi giochi svolti tramite apparecchi da gioco tecnici azionati direttamente dagli utenti. Quest’ultima categoria di giochi d’azzardo è concepita in modo tale da includere le attuali lotterie e altri giochi analoghi svolti mediante gli apparecchi da gioco tecnici presenti nel mercato delle lotterie.
La legislazione proposta presenta un doppio regime di concessione delle licenze. La prima parte consiste nell’ottenere una licenza di base valida a livello nazionale per un determinato tipo di gioco d’azzardo ovvero un tipo di apparecchio da gioco tecnico tramite il quale sarà esercitato tale gioco d’azzardo. Scopo della procedura di concessione di tale licenza di base è verificare l’idoneità del richiedente relativa alla gestione del gioco d’azzardo in questione. La seconda parte consiste nell’ottenere una licenza geografica del gioco, la cui validità è limitata a un determinato luogo di esercizio del gioco d’azzardo. Nell’ambito del procedimento amministrativo di concessione della licenza geografica del gioco l’Ufficio delle finanze specializzato deve tenere conto dei regolamenti generali dei Comuni o degli enti locali.
La norma distingue in modo chiaro le sale da gioco in cui è autorizzato l’esercizio di giochi d’azzardo. Si tratta di centri di gioco, sale giochi, casinò e ricevitorie. Le sale da gioco si distinguono in base al tipo di giochi d’azzardo in esse esercitati, nonché dal cosiddetto livello di azzardo. La legislazione proposta è fondata sul principio di neutralità tecnologica. La legislazione proposta riflette lo sviluppo tecnologico e la diffusione dei canali di comunicazione, in particolare della rete Internet. Tale legislazione disciplina chiaramente le scommesse sportive via Internet.
Riguardo agli effetti sociali negativi solitamente legati all’esercizio dei giochi d’azzardo, vengono introdotti taluni principi di gioco responsabile che consistono nella prevenzione e in misure attuate dall’esercente, tra cui misure di autolimitazione da parte degli utenti dei giochi d’azzardo.
La legge prevede un nuovo tipo di “imposta speciale sulle lotterie”, ossia l’imposta sui giochi d’azzardo destinata al bilancio dello Stato e dei Comuni.
Il controllo amministrativo è stato rafforzato, in particolare per quanto riguarda le persone da sottoporre a controllo, le competenze degli organi di controllo amministrativo e l’introduzione di misure correttive applicate al procedimento in loco. Riguardo alle sanzioni amministrative si fa distinzione tra infrazione e illecito amministrativo, con notevole ampliamento delle fattispecie e inasprimento delle sanzioni applicabili agli illeciti commessi.

rg/AGIMEG