Opap, privatizzazione a rischio. Emma Delta vuole rivedere il consorzio con Intralot e Scientific Games

Grecia, scricchiola la cessione dalla partecipazione statale  in Opap, l’HRADF – l’ente ellenico per le privatizzazioni – a inizio maggio aveva accettato l’offerta di 652 milioni di euro avanzata dall’unico soggetto rimasto in gara, il fondo di investimenti Emma Delta. L’acquirente ha adesso posto delle condizioni che mettono a rischio la firma definitiva della cessione, come ha ammesso lo stesso HRADF. Emma Delta in particolare ha chiesto di modificare alcuni aspetti del consorzio che Opap ha creato con Intralot e e Scientific Games e che si è aggiudicato la licenza – che dovrà essere sottoscritta il 4 luglio – di 12 anni per la gestione della lotteria ellenica. Secondo l’accordo, Opap ha la direzione del consorzio, ma i due partner hanno un diritto di veto. Inoltre Emma Delta chiede una revisione delle royalties che la compagnia greca dovrà versare a Intralot e Scientific Games. I vertici di Emma Delta e quelli dell’HRADF si incontreranno nel tentativo di risolvere l’impasse mercoledì prossimo, alla vigilia della firma definitiva della licenza per la lotteria. Se anche la cessione della quota in Opap saltasse, la Grecia si troverebbe in serie difficoltà a rispettare gli impegni presi con l’Europa e il Fondo Monetario, dopo che nessun soggetto ha manifestato interesse alla privatizzazione della compagnia energetica DEPA.