Nel 2014 i soli operatori aderenti alla World Lottery Association , l’associazione che riunisce i maggiori operatori di gioco e scommesse del mondo, ha registrato una raccolta complessiva di 273,4 miliardi di dollari. A livello globale si stima una raccolta di 292 miliardi. Oltre 77 miliardi sono stati devoluti per ‘good causes’. Il comparto impiega più di 108 mila persone di cui 29.000 impiegati direttamente nelle società concessionarie.
Secondo l’ultimo report redatto dalla associazione gli operatori di gioco garantiscono in media oltre 16 euro pro capite in somme spese per buone cause.
Circa il 58% della spesa complessiva è rappresentata dai giochi numerici, tipo il lotto e lotterie, Il 24,5 della spesa viene destinata ai gratta e vinci e il 10% ai giochi sportive (scommesse).
Da una analisi delle vendite per regione emerge che oltre il 37% del mercato è rappresentato dai Paesi asiatici e dell’area del Pacifico, il 34% dall’Europa, il 25% dal nord America e dai Caraibi e il 3% dal Sud America.
Degli oltre 77 miliardi destinati alle buone cause, il 46,7% va direttamente nelle casse statali, il 23% a progetti di educazione, il 2% alla cultura, il 4,8% alle attività sociali, il 7,3% allo sport e oltre 15% ad altre buone cause. lp/AGIMEG
