Lotteria Italia, nel Lazio venduti un quinto dei biglietti. Crollano le vendite in Calabria, boom a Vercelli e Pavia

Il Lazio si conferma la regione in cui si gioca maggiormente alla Lotteria Italia, per l’edizione 2014-2015 sono infatti stati staccati 1.552.400 tagliandi (più di uno su cinque), ma il dato è in calo del 4% rispetto a un anno fa. Solo a Roma sono stati acquistati 1.245.840 tagliandi (il 16,3% del totale), ma anche in questo caso si registra un calo (-4,4%). La contrazione maggiore a Latina (44.560 bilgietti, -14,3%), unica provincia laziale in positivo Rieti (44.290 biglietti, +4,1%). Tra le regioni completano il podio la Lombardia (1.235.340 biglietti, +3,7%) e l’Emilia Romagna (771.000 biglietti, +0,3%). Campania quarta con circa 688mila tagliani (+3,4%). Queste quattro regioni da sole hanno acquistato oltre il 55% dei biglietti complessivamente venduti (4.246.670 su 7.656.840. Per quanto riguarda le città, al secondo posto Milano (581.750 biglietti, +4,7%) al terzo Napoli (375.030 biglietti, +7%). La regione che ha registrato l’aumento maggiore è stata l’Umbria (+7,1%, 151.130 biglietti), grazie al traino di Terni (+18,5%), mentre Perugia è risultata in contrazione dell’1,8%. Quella in cui le vendite sono calate maggiormente è la Calabria (121.250 tagliandi, -9,7%), in negativo tutte le province, con crolli del 12,7 e del 12,9% a Crotone e a Catanzaro. La provincia che ha registrato la crescita maggiore è Vercelli, dove le vendite sono aumentate del 22,1% (26.150 i tagliandi staccati) seguita a breve distanza da Pavia (+20,3%, 57.790 biglietti). Quella che ha riportato la contrazione maggiore Latina (44.560 biglietti, -14,3%). In allegato le vendite di tutte le province: Lotteria_Italia_Vendite_provinciali. rg/AGIMEG