Lotteria Italia, per il terzo anno consecutivo tutti riscossi i premi di prima categoria, ma negli ultimi 20 anni “dimenticate” vincite per oltre 27 milioni di euro

Come accaduto nei due anni precedenti, anche in questa edizione della Lotteria Italia sono stati tutti riscossi i premi di prima categoria, tra cui quello da 5 milioni finito a Torino. Così, per il terzo anno consecutivo, nessuna distrazione da parte dei giocatori che hanno ritirato tutte le vincite più ricche – da 5 milioni di euro a Torino, 2,5 milioni a Gonars (UD), 1,5 milioni a Roma, 1 milione a Lucca e 0,5 milioni a Erba (CO) – entro i 180 giorni di tempo previsti dal regolamento. Negli ultimi 20 anni, tuttavia, come ricorda l’agenzia Agimeg, non sono stati riscossi premi per oltre 27 milioni di euro. Il record (in negativo) spetta all’edizione 2008-2009, quando un giocatore di Roma non ritirò il primo premio da 5 milioni di euro, poi messo nuovamente in palio l’anno successivo. Quell’edizione va ricordata anche per il record di premi non incassati, il cui totale toccò addirittura i 7 milioni di euro. Nell’edizione 2015-2016, sono stati ‘dimenticati’ oltre 2,9 milioni di euro, tra cui il secondo premio da 2 milioni di euro vinto a San Nicola La Strada, in provincia di Caserta. Ma anche nel 2012 ci fu un clamoroso caso di vincita dimenticata. Non venne infatti mai riscosso il secondo premio da 2 milioni di euro e in totale furono quasi 3 i milioni lasciati nelle casse dello Stato, mentre nel 2014 furono scordati 1,7 milioni, tra cui il quarto premio finito a L’Aquila. Nelle edizioni ancora precedenti spiccano gli oltre 5 milioni non incassati nel biennio 2003-2004. Ammontarono invece a oltre 800 mila euro le vincite non riscosse nell’edizione 2014-2015: per legge, i premi non ritirati entro i 180 giorni dalla data di pubblicazione dei biglietti vincenti in Gazzetta Ufficiale finiscono nelle casse dell’Erario. cr/AGIMEG