Giochi, Vestager (Commissione UE) su aiuti di Stato in Repubblica Ceca: “In corso valutazione dopo aumento tassazione lotterie”

“La Commissione conferma di essere in contatto con Sazka in merito alla segnalazione di aiuto di Stato riguardo alla tassazione dei giochi d’azzardo in Repubblica Ceca. Questa valutazione è attualmente in corso, in linea con le procedure standard della Commissione, e per questo motivo la Commissione, in questa fase, non può commentare eventuali passaggi successivi o prevederne i tempi”. E’ la risposta della Vicepresidente esecutiva Margrethe Vestager, a nome della Commissione europea, ad un’interrogazione scritta presentata dall’europarlamentare ceco Tomáš Zdechovský (PPE).
Questa l’interrogazione presentata lo scorso 16 luglio. “La legge n. 364/2019, che modifica alcune leggi in materia di imposte in relazione all’aumento delle entrate del bilancio pubblico, è stata adottata nel 2019. Ha modificato la legge n. 187/2016 sull’imposta sul gioco d’azzardo ed è entrato in vigore il 1° gennaio 2020. Fino all’entrata in vigore della legge n. 364/2019 in Repubblica Ceca, il gioco d’azzardo era soggetto ad un’aliquota d’imposta graduale a seconda della pericolosità del tipo di gioco in questione. La tassa sul gioco d’azzardo è quindi servita come misura per prevenire e combattere i fenomeni socialmente dannosi associati alle attività di gioco d’azzardo e per proteggere i giocatori. Quando la suddetta legge è stata adottata, è stato chiaro che mirava ad imporre la tassazione a Sazka, che è l’operatore dominante nella gestione delle lotterie nella Repubblica Ceca. Ho letto informazioni pubblicamente disponibili in cui si afferma che questa società ha chiesto alla Commissione, immediatamente dopo l’approvazione della legge, di verificare se la tassazione più elevata del normale di Sazka era la prova che la Repubblica Ceca forniva sostegno pubblico non autorizzato alle società di gioco d’azzardo concorrenti”. cr/AGIMEG