CNA Reggio Emilia: “Lotteria degli scontrini rischia di diventare una spesa aggiuntiva per il piccolo commercio”

“In questo modo la lotteria degli scontrini rischia di diventare una spesa aggiuntiva per il piccolo commercio, che non può permettersi, soprattutto in questi tempi così difficili, il lusso di perdere clienti e di sostenere nuovi costi per restare al passo con gli sviluppi del sistema fiscale. I registratori di cassa vanno aggiornati e corredati di apposite apparecchiature per acquisire e trasmettere i dati dei clienti. Per le imprese che hanno attivato la lotteria le operazioni necessarie, insieme alla manutenzione, rappresentano un costo rilevante e, nel complesso, possono arrivare a diverse centinaia di euro”, ha detto Azio Sezzi, direttore generale CNA Reggio Emilia. CNA Reggio Emilia ha promosso un webinar, insieme a CNA Modena, sui sistemi di pagamento digitale alternativi che possono consentire alle imprese di ridurre i costi di gestione del POS tradizionale. “Per molte aziende siamo di fronte ad una beffa, a fronte dell’importo del credito di imposta a suo tempo riconosciuto dallo Stato. E per i forfettari, per i quali l’Iva è un costo, è una beffa ancora più grande. CNA chiede in aggiunta alla deducibilità dal reddito d’impresa del costo sostenuto per l’adeguamento dei registratori di cassa, che sia riconosciuto agli esercizi commerciali anche un credito d’imposta pari al 50% del costo, al fine di alleggerire l’onere conseguente alla partecipazione alla lotteria degli scontrini”, ha concluso. cdn/AGIMEG