Gli operatori del settore ippico svedese chiedono al Governo di eliminare il regime di monopolio sulle scommesse: l’associazione che riunisce gli operatori del trotto, che insieme a quella dei fantini controlla l’operatore monopolista ATG, ha infatti ribadito che la politica del Governo ha portato al declino del settore negli ultimi anni. Il rappresentante dell’associazione di categoria del trotto, Hans, Ljungkvist, ha sottolineato che “non possiamo stare a guardare mentre la competitività e gli utili dell’ATG sono minati dagli operatori senza licenza mentre lo Stato, attraverso il monopolio, ci impone una tassazione tra le più alte al mondo”. In mancanza di modifiche nell’assetto del mercato, ha aggiunto Ljungkvist, l’associazione potrebbe considerare di spostare l’ATG in un Paese estero come Malta: “negli ultimi anni le condizioni per le corse sono diventate insopportabili a causa dell’enorme crescita delle scommesse attraverso operatori stranieri”. Il numero uno dell’ATG Hasse Skarplöth ha ribadito inoltre che “le società dovrebbero operare alle stesse condizioni, mentre l’ATG lavora con regole vecchie in un mercato del gioco moderno”. rg/AGIMEG
