Milleproroghe, emendamento PD per rideterminare i criteri di finanziamento dell’ippica

Commisurare le risorse da destinare alla filiera ippica all’ammontare del gettito ricavato dalle scommesse ippiche, e prevedere “le modalità di riduzione delle aliquote destinate all’erario in caso di un eventuale aumento della raccolta delle suddette scommesse”. E’ quanto chiede la senatrice Maria Teresa Bertuzzi (PD) con un emendamento al Milleproroghe che va in sostanza a modificare le norme sull’ippica contenute nel ddl Competitività varato lo scorso luglio. Quest’ultima legge attribuiva al Governo la delega a riordinare il settore ippico, attraverso la creazione di un organismo che avesse il compito di organizzare gli eventi e  ripartire le risorse. Il ddl Competitività prevedeva anche una progressiva riduzione degli stanziamenti in favore dell’ippica: al quarto anno ad esempio il taglio dovrebbe essere dell’80%, e a partire dal quinto anno si dovrebbe provvedere con le quote di gettito sulle scommesse ippiche, e con “quote di partecipazione versate annualmente dai soci”. L’emendamento Bertuzzi interviene anche su quest’ultimo aspetto, prevedendo che a partire dal quinto anno la riduzione degli oneri a carico della finanza pubblica sia del 100%. Con un altro emendamento, la senatrice Bertuzzi chiede poi di affidare a un “organismo di natura giuridica privata” l’organizzazione degli eventi ippici, e la ripartizione e di rendicontazione delle  risorse. gr/AGIMEG