Nelle Marche, è stata approvata la mozione del Consigliere della Lega, Marzia Malaigia, riguardante la riapertura degli ippodromi. Con tale mozione si impegna la giunta ad intervenire in sede di Conferenza Stato-Regioni, perché venga chiarito se il settore dell’Ippica sia da inquadrare in un ambito normativo afferente a sport, spettacolo o agricoltura. Numerose rimangono le criticità, nonostante siano state autorizzate le riaperture degli ippodromi e la ripresa degli eventi agonistici. “L’Ippica viene associata indistintamente allo spettacolo, allo sport e persino all’agricoltura, a seconda che si faccia riferimento alle scommesse o alle scuderie”, ha detto il Consigliere Malaigia. “Questo però penalizza il settore già fortemente provato dalla situazione economica di certo non florida in fase pre-covid, ulteriormente aggravata dal periodo di inattività che è terminato solo la scorsa settima, quando dal 10 luglio con Decreto della Giunta Regionale si è consentita la riapertura nella nostra Regione. La mancanza di chiarezza normativa, infatti, determina in molti casi una gestione per così dire “schizofrenica”, che ha evidenziato una confusione sulle linee guida da adottare nelle scuderie ed in genere in tutte quelle attività legate alle mansioni direttamente collegate all’allevamento, addestramento e cura del cavallo e delle stalle. Riaprire però non risulta essere sinonimo di ripartenza abbiamo imparato a comprenderlo in questa fase. Esprimo soddisfazione perché l’Assemblea ha compreso che un settore importante anche nella nostra Regione deve finalmente avere riconosciuto un suo specifico codice ATECO”, ha concluso. cdn/AGIMEG
