Ippica, Tuci (Imprenditori ippici): “Serve dialogo costruttivo tra operatori e Mipaaf, inaccettabile depotenziamento premi”

“Ripristinare tutti i Gruppi 2 con almeno Euro 45.000 di dotazione come nel 2016; confermare, esattamente come nel 2016, la dotazione dei seguenti  Gruppi 1 per anziani: Città di Montecatini, Campionato Europeo, Turilli e Palio dei Comuni; mantenere invariata ad Euro 506.000 la dotazione del Lotteria”. Sono le richieste avanzate da Enrico Tuci, presidente degli Imprenditori ippici, che propone al ministero delle Politiche agricole un “dialogo costruttivo (sul tema, ndr). Qualsiasi variazione sostanziale della ‘Programmazione’ e delle ‘Regole del Gioco’ deve essere proposta in piena trasparenza interpellando tutte le associazioni di tutte le categorie. Cosa che non è assolutamente stata fatta. E’ inaccettabile dover apprendere di interventi così discutibili, che toccano pesantemente gli interessi delle nostre Aziende e dei nostri dipendenti, solo pochi giorni prima della loro applicazione”. Tuci spiega che “esaminati i Regolamenti del Derby, del Campionato dei 4 anni e del Campionato Master da voi redatti e che ci avete inviato dopo la riunione e presa finalmente visione del Calendario dei Gran Premi Trotto del 2017 da voi redatto ed inviato, per la prima volta, alle segreterie delle Società di Corse solo il 24 febbraio e fin qui tenuto inspiegabilmente segreto, siamo a ribadirvi la nostra fortissima preoccupazione circa i vostri incauti intendimenti che minano ancor più il già precario tessuto del nostro settore e rischiano di condurlo definitivamente al tracollo”. Gli Imprenditori ippici contestano “le modalità con cui siamo stati tenuti all’oscuro su un argomento fondamentale per le nostre Aziende. Le nostre richieste di incontri specifici, seppur unificate con le altre Associazioni dei Proprietari, non hanno mai avuto nessun riscontro. Sono mesi che richiediamo inutilmente un incontro, a fronte di notizie fatte trapelare ‘ad arte’, senza che sia mai stata convocata una riunione, senza nessun tipo di confronto e senza che esistesse nessun documento ufficiale sull’argomento”. Infatti, “apprendiamo, solo in questi giorni, che qualcuno ha deciso inopinatamente nel 2017 di degradare ben 34 storiche ed importanti corse di Gruppo 2 declassandole a corse di Gruppo 3 con decurtazione di montepremi da 44.000 a 33.000 Euro. Ed è ancor più grave constatare che questo declassamento viene applicato senza alcun metodo dichiarato e senza alcun tipo di analisi conosciuta. Ancor più grave, è il depotenziamento di Gran Premi storici di Gruppo 1, come il Turilli che passa da 187.000 a 110.000 euro, del Città di Montecatini che passa da 132.000 a 110.000 euro, dell’Europeo che passa da 187.000 a 165.000 euro e del Palio dei Comuni che passa da 132.000 a 110.000 euro”. dar/AGIMEG