Ippica, Masini (pres. U.N.P.C.P.) “Da qualunque via passi la riforma del settore, il Governo deve rispettare subito gli impegni presi con la filiera”

Ci sono i rappresentanti di tutte le categorie dell’ippica al convegno dell’Ihra che si sta svolgendo a Roma. Grande interesse per l’intervento di Mario Masini, presidente dell’Unione Nazionale Proprietari Cavalli Purosangue: “Se dovesse finire nella Legge di Stabilità – ha sottolineato Masini – sarebbe un grosso problema inserire le tematiche di un settore come quello che prevede la riforma dell’ippica. Il decreto di legge prevederebbe comunque un percorso estremamente lungo. Nel frattempo bisogna capire che esistono delle difficoltà sia di carattere finanziario sia di carattere organizzativo nella composizione del soggetto privatistico così come era stato disegnato all’interno della Delega Fiscale. La Lega Ippica va sistemata, rimodulata, finanziata in maniera certa, nel frattempo bisogna chiedere al Governo e quindi ai ministeri di competenza, dell’Agricoltura e delle Finanze, che tenga fede agli impegni presi affinché il settore non vada in default e mantenere gli impegni presi significa pagare il 2012 e il 2015. Un Governo che rispetti gli impegni presi e anche sia all’interno di una Legge di Stabilità e all’interno dei conti finanziari di ogni dicastero, non è che può, lo deve fare. Nel frattempo cerchiamo di andare avanti con quei paletti che sono stati identificati all’interno di questo convegno. Un convegno aperto a tutti, non settario, che cerca di trovare delle formule che siano alternative a quelle proposte fino ad ora perché non tengono e si è visto nel percorso che è avvenuto”. “L’ippica – ha concluso Masini – più in basso di così non è mai stata e credo che troverà al proprio interno le forze per rivitalizzarsi. Ricordiamoci però che se esiste una volontà nazionale, internazionale o lobbystica che ha deciso di chiudere questo settore non si può assolutamente addebitare la colpa agli ippici come troppo spesso si fa”. ff/AGIMEG