“L’inserimento di norme specifiche riguardanti le scommesse ippiche nel disegno di legge competitività in materia di agricoltura collegato alla manovra economico-finanziaria pone l’esigenza di una riflessione, in primo luogo da parte del governo nelle sue diverse componenti, sull’opportunità di sacrificare la necessaria visione d’insieme della materia a una logica di interventi frammentari. E’ opportuno, quindi, un chiarimento, anche ai fini dell’iter del citato disegno di legge”. Lo rileva in commissione Finanze il presidente Mauro Marino (Pd), durante l’esame del ddl competitività che all’articolo 15 contiene misure per il rilancio del comparto ippico. Alle richieste del relatore Susta (Pd) di metter mano all’intera materia dei giochi con “coordinamento e linearità legislativa”, il presidente Marino replica ricordando che “il tema dei giochi, già oggetto di delega legislativa ai sensi della legge n. 23 del 2014, è attualmente all’attenzione della commissione, impegnata nell’esame del disegno di legge” Mirabelli (Pd) sul riordino complessivo dei giochi. dar/AGIMEG
