Ippica: mancato pagamento corrispettivi 2020, Ippodromi associati sospenderanno dichiarazioni partenti dal 5 settembre

Sospensione dell’accettazione delle dichiarazioni dei partenti dal 5 settembre 2020. Prosegue il braccio di ferro tra Ippodromi associati e Mipaaf per il mancato pagamento dei parziali corrispettivi 2020. “Il Gruppo Ippodromi Associati in data 22 c.m. ha inviato una lettera che, nonostante la gravità del problema, è rimasta priva di riscontro. Le società di corse alla data odierna non hanno ricevuto alcun corrispettivo riguardante i servizi prestati nel corrente anno ed il Ministero non ha provveduto, pur consapevole delle gravissime conseguenze, ad adottare il Decreto Direttoriale attuativo del D.M. 4701/2020, relativo alla determinazione della sovvenzione 2020, spettante alle società di corse per i servizi resi. Le società di corse aderenti al Gruppo, perdurando le inadempienze del Ministero, che hanno ricadute negative pesantissime sulla gestione dell’attività degli ippodromi, sono impossibilitate a continuare l’attività ippica agonistica e, pertanto, sospenderanno l’accettazione delle dichiarazioni dei partenti dal 5 settembre 2020”. Il gruppo Ippodromi Associati comprende i gestori di Bologna, Castelluccio dei Sauri, Cesena, Civitanova Marche, Ferrara, Merano, Napoli, Pisa, Roma, San Giovanni Teatino, Ss. Cosma e Damiano, Siracusa, Taranto, Torino, Treviso, Trieste e Varese e a questi si è aggiunto, come firmatario della missiva inviata al Mipaaf, anche Montegiorgio. lp/AGIMEG