Ippica, Ippodromo SNAI San Siro: debuttanti protagonisti con Wait Forever e Field of Roses che confermano i pronostici

All’Ippodromo SNAI San Siro si torna a correre di sabato pomeriggio in questo settembre e per tutta la stagione autunnale. Una giornata con l’attenzione rivolta ai debuttanti per cavalli maschi nel Pontenure, seconda corsa, e per le femmine; Premio La Bergamina, nella quarta prova. Prima, però, il convegno si è aperto con una condizionata sui 1700 metri in pista media per cavalli di tre anni e oltre intitolata a Giancarlo Confalonieri. Corsa che ha confermato le previsioni. Con Elisabetta Marcialis in sella, infatti, il favorito Mujas non ha steccato: il cavallo allenato da Franck Turner ha controllato tatticamente la corsa, in scia al battistrada Bibock che ha imposto un bel ritmo selettivo, quindi ha piazzato progressione vincente ai 400 finali per passare chiaramente nell’ultimo furlong e controllare la bella rincorsa di Cima Evolution, altro soggetto “gasato” dal ritmo imposto dal leader. Bibock ha provato a giocarsela in avanti ma ha subito i due rivali nel finale. Dopo il Confalonieri, come detto, gli attesissimi due anni al debutto sui 1500 metri in pista media per il Premio Pontenure. Non si è fatto spaventare Wait Forever, un erede di Camelot presentato da Alduino Botti per la scuderia Effevi che, complice la monta precisa di Dario Vargiu, ha imposto una maggiore prestanza su Way Back, il quale si era incaricato di dettare il ritmo. Il terzo posto se lo sono disputato in un prolungato testa a testa Tommy Tony e Robbesant, con il primo che lungo lo steccato è riuscito a rientrare di misura al rivale. Dopo il Pontenure e prima de La Bergamina, parentesi per i tre anni a confronto in un handicap sui 1600 metri in pista media per il Premio Rosate. Al rientro dalla vittoria (la prima della carriera) del 21 giugno in pista circolare, So You Zen ha confermato la vena vincente: ben presentato da Luciano Vitabile e montato con “cattiveria” agonistica da Pierantonio Convertino, il portacolori della scuderia Chemin de Fer ha viaggiato per corsie larghe a centro gruppo, ha fatto a sportellate con Grand Moff Tarkin a metà retta e poi ha prodotto un bel cambio di marcia per sottomettere nell’ultimo furlong Fritz. Dietro i due ha concluso al terzo posto Grand Moff Tarkin che non ha avuto percorso favorevole, subendo anche una deviazione di Fritz che l’ha costretta a cambiare direzione. E’ ancora nel segno di Alduino Botti il Premio La Bergamina, prova per femmine di due anni al debutto, sui 1500 metri: si è presentata bene Field of Roses, per la giubba della We Bloodstock, Silvano Mulas in sella, che ha corso costantemente nelle prime posizioni, ci ha messo un po’ a ingambarsi, ma nei 200 metri finali ha finalmente trovato una bella pedalata e ha travolto Temple Church, che Dario Vargiu aveva condotto per le vie brevi a superare la battistrada Stay Bella, battuta anche per il terzo posto da Acire Xam in zona traguardo. Anziani impegnati in una “reclamare” sui 1500 metri nel Premio Lazzate, sempre in pista media, con tanti rientranti chiamati a scaldare i motori. Nonostante fosse al rientro dopo quasi un anno di stop, ha centrato il successo Summer Colours: il portacolori della scuderia Topeeka è andato davanti, ha potuto amministrare a piacimento il ritmo avendo ai fianchi Corona D’Arborea che lo ha lasciato fare, poi nei 300 metri conclusivi ha tenuto botta alla pressione del rivale, conservando sul traguardo un minimo vantaggio: per Pierantonio Convertino secondo successo del pomeriggio. Colpevole ha corso in seconda posizione in corda, ha perso leggermente contatto nei 100 metri finali dai primi due e ha chiuso al terzo posto. Chiusura di pomeriggio all’Ippodromo SNAI San Siro con una spettacolare volata sui 1000 metri in pista dritta valida come II Tris per il Premio Serio. Gara condotta a tutto gas da Road Warrior e Snapped Snapping, com’era nelle previsioni: il gran ritmo ha esaltato lo speed conclusivo degli attendisti, e sono stati infatti Diagon Drive e Munfarrid a contendersi il successo all’ultimo tuffo, con il cavallo allenato da Ridha Haboubi e montato da Fabio Branca che ha salvato un minimo vantaggio dal rivale. Terzo posto per Half Way su Pharaoh e Road Warrior, tutti racchiusi nel classico fazzoletto. cdn/AGIMEG