Ippica, Inadempienze sul Montepremi e sulla Programmazione Trotto 2013

“Nella programmazione delle Corse al Trotto del 2013 non viene rispettato quanto previsto dal Bilancio dello Stato per il settore ippico”. E’ quanto comunicano in una lettera inviata anche anche al MIPAAF, gli Imprenditori Ippici Italiani del galoppo e del trotto. “Al Trotto nei primi 9 mesi dell’anno sono stati distribuiti solo 35,4 milioni di Euro invece dei 46 previsti dal bilancio 2013. Il Bilancio prevede un montepremi di 115 milioni che, decurtato dal discutibile decreto imposto al settore, diventano 102 milioni”. “Di questi – spiegano – al trotto spetta il 60% ovvero 61,2 milioni, ebbene al 30 settembre ne sono stati stanziati solo 35,4 per cui la proiezione ci indica che ne verranno assegnati solo 47,2”. Gli imprenditori chiedono “per quale motivo viene fatto un ulteriore taglio del montepremi di 14 milioni”. Inoltre, nell’ambito della Programmazione “non vengono seguiti i parametri previsti dal regolamento. Nelle corse riservate ai 2 anni è infatti previsto uno stanziamento che, ad oggi, non viene rispettato e che danneggia ulteriormente il mercato della vendita dei puledri. Il mancato utilizzo di risorse previste dal bilancio, sommato all’incapacità di procedere ai pagamenti e di gestire tutti gli aspetti tecnici/sportivi, sta determinando la chiusura delle nostre Aziende e la morte del settore nella totale indifferenza del Ministero”, concludono.  lp/AGIMEG