Ippica, grande attesa per l’Arc de Triomphe, classica francese sulla lavagna BetFlag: favoriti Enable, Cracksman e Ulysse

Gli esperti di BetFlag analizzano in anteprima le chances dei probabili soggetti al via all’Arc de Triomphe, classica francese che si disputa dal 1920. La corsa si terrà l’1 ottobre 2017, ma per gli appassionati siamo certi che l’interesse è già alto nei confronti dell’Arc de Triomphe, sempre nella sede storica di Longchamp, per la quale Betflag riserverà particolare attenzione sulla sua lavagna. Gli italiani spesso sono riusciti ad aggiudicarsi questo Gran Premio G1 sui 2400 metri per cavalli di tre anni ed oltre: 1929 Ortello, 1933 Crapom, 1955/56 Ribot, 1988 Tony Bin e nel 1989 Carroll House. Frankie Dettori ha vinto questa mitica corsa ben quattro volte e quest’anno attende di sapere se la meravigliosa Enable sarà al via. Gli altri probabili soggetti iscritti sono: Winter (giubba Coolmore), che è una miler forse tenuta fresca di forma proprio per questa classica; Cliffs Of Moher (giubba Coolmore) chiuso nel pronostico da Ulysses giubba Niarchos e Chuchill altro del Coolmore, dati partenti. Questi ultimi due sono primo e secondo nell’ordine il 23 agosto a York nelle Juddmonte G1 sui 2100 metri. Waldgeist che è molto interessante, trained Fabre che in Francia non sbaglia un colpo, ma il suo allievo è chiuso nel pronostico da Capri e Cracksman, però sulla pista del Curragh.
La proposta Aga Khan vede due soggetti al via: un quattro anni ed un tre anni. Zarak è l’inossidabile vincitore del Prix de Saint Cloud G1 sui 2400 metri, disputato sul terreno dato da buono a morbido, anziano. Shakeel il 14 luglio a Saint Cloud ha vinto il Grand Prix de Paris G1 sui 2400 metri, lasciando dietro Permian e Venice Beach, altro in giubba Coolmore iscritto, che successivamente è secondo di Cracksman dato partente anche lui. E poi ancora, Eminent che sta maturando solo ora. Si potrebbe vedere il giapponese Satono Diamond, terzo a Kyoto sul doppio miglio classico nel Tenno Sho G1, presumibile front runner della corsa. Capri il grigio del Coolmore che ha vinto l’Irish Derby, altro che ha linea con Cracksman, in quell’occasione secondo. Idaho, Seventh Heaven, Highland Reel completano lo schieramento proposto del Coolmore: tre anziani solidi e classici. Bisognerà vedere la gradazione del terreno per capire le chances di uno o dell’altro.
Godolphin per ora lascia iscritti: Cloth Of Stars trained Fabre, che ha vinto in sequenza il Prix Exbury G3, il Prix d’Harcourt G2, il Prix Ganay G1, tutti dai 2000 ai 2100 metri in terra francese; Frontiersman trained Charlie Appleby, che non vanta però forma da Arc; Jack Hobbs trained John Gosden che dopo aver battuto tutti a Meydan nello Sheema Classic G1 non si è più ripetuto; Barney Roy che ha linee estive buone con Ulysses a Sandown, dove è secondo e a York dove è terzo, secondo fu Churchill. Brametot rimane sulla serie positiva di quattro vittorie, ma è solo quinto il 15 agosto a Deauville sorvolato da Eminent in G2 nel Prix d’Ornano sui 2000 metri. Akihiro (Deep Impact) e Terrakova (Galileo) sono la proposta Wertheimer & Frère, il primo trained Fabre, la seconda Head. Il maschio è secondo a Saint Cloud in G2 nel Prix Greffulhe, proprio davanti a Waldgeist. La femmina a Chantilly è terza in G1 nel Prix de Diane. Silverwave, Zhukova, Soul Stirring sorpresone.
In attesa delle defezioni i favoriti potranno essere nell’ordine: Enable, Cracksman, Ulysses.