Ippica, ddl competitività: testo approda in Aula Senato. All’esame anche 11 emendamenti su riforma settore

Approda oggi in Aula al Senato il disegno di legge recante Deleghe al governo e ulteriori disposizioni in materia di semplificazione, razionalizzazione e competitività dei settori agricolo e agroalimentare, nonché sanzioni in materia di pesca illegale. Il provvedimento contiene all’articolo 15 – così come modificato in prima lettura dalla Camera – misure per il riassetto delle modalità di finanziamento e di gestione delle attività di sviluppo e promozione del settore ippico. Nel testo è prevista una delega al governo per il riordino e la riduzione degli enti, società e agenzie vigilati dal ministero delle Politiche agricole alimentari e forestali e per il riordino dell’assistenza tecnica agli allevatori e la revisione della disciplina della riproduzione animale. Le proposte emendative che non hanno trovato spazio durante la discussione in commissione Agricoltura, saranno ora esaminate dall’Aula. Tra queste, la senatrice Fattori (M5S) chiede la soppressione dell’intero comma che riguarda il settore ippico; la collega Donno (M5S) chiede che “nell’individuazione del soggetto di costituire l’organismo cui demandare le funzioni di organizzazione degli eventi ippici, di ripartizione e di rendicontazione delle risorse” siano previsti anche criteri di trasparenza e pubblicità. Il senatore Consiglio (Lega Nord) e il collega Tarquinio (M5S) con due identici emendamenti chiedono invece “la previsione della riallocazione della funzione di tenuta del libro genealogico delle razze equine sportive alle relative associazioni di allevatori, con conseguente riduzione delle strutture interessate e delle dotazioni organiche del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali”. dar/AGIMEG