Stabilità, Coordinamento Ippodromi: “Finalmente l’ippica è come lo sport e deve essere finanziata dalle entrate sui giochi”

Finalmente con la nuova legge di Stabilità, “L’Ippica è come lo Sport e deve essere finanziata dalle entrate prodotte da tutti i giochi”. E’ quanto annuncia il Coordinamento Ippodromi in una nota in cui riporta il testo di legge: “le somme destinate allo sport ed all’ippica nei rispettivi capitoli di bilancio (il primo num. 1896 del MEF ed il secondo num.2295 del Mipaaf) costituiscono determinazione della quota parte delle entrate erariali ed extra erariali derivanti dai giochi pubblici con vincita in denaro affidati in concessione dallo Stato”. Per il Coordinamento Ippodromi si tratta di “un notevole passo avanti perché per la prima volta sport e ippica sono scritti uno accanto all’altro in una legge dello Stato”. Tuttavia, “resta il grande problema delle risorse destinate all’ippica per l’anno 2016, perché mentre per il CONI la questione è stata risolta con un finanziamento di 403 milioni, ancora non conosciamo esattamente il finanziamento destinato all’ippica ed è ancora previsto un insostenibile taglio complessivo tra i 20 ed i 27 milioni. Ci auguriamo che in questi giorni il Governo ed il Parlamento prendano in seria considerazione il gravissimo rischio di default, denunciato da tutta la Filiera, e risolvano questo grave problema prendendo in considerazione gli emendamenti accantonati e la proposta dell’on. le Gianluca Pini di inserire un provvedimento salva ippica nel prossimo Milleproroghe”. lp/AGIMEG