Ippica, Cangianelli (consulente Mag): “Settore di interesse pubblico con 300mila scommettitori. Serve riforma governance”

“L’ippica è un settore chiave della tradizione italiana, di forte interesse pubblico per l’importanza del comparto e il benessere dell’animale, che richiede integrità delle corse. Il settore delle scommesse infatti è a basso rischio che diventi patologico. Parliamo di 750mila appassionati e 300mila scommettitori”. È quanto afferma Emmanuele Cangianelli, consulente Mag, durante la conferenza stampa della Lega Ippica italiana. “Se non si guarda da un unico punto di pianificazione gestionale l’intero circolo virtuoso dell’economia Ippica – spiega Cangianelli -. Il problema è la mancanza di un soggetto unico che tenga insieme i pezzi. Un nuovo modello privatistico di governance e il rilancio dello spettacolo ippico sono imprescindibili per riaccendere le potenzialità del settore e riavviare l’economia ippica”. Dati alla mano, “parliamo di 7.500 realtà produttive e 22.500 posti di lavoro equivalenti, per un valore aggiunto di oltre un miliardo di euro”. dar/AGIMEG