Ippica: all’Arcoveggio torna la Tris del giovedì

Torna la Tris all’’Arcoveggio nella sua tradizionale collocazione del giovedì, anziani di livello e distanza del miglio rendono accattivante la contesa e complicano il compito del periziatore, con le quindici coppie inizialmente al via, scese di un’unità causa forfait dell’ospite marchigiano Match Grif. Ottavo appuntamento di un pomeriggio ricco di spunti tecnici, la Tris pare offrire cospicue chance in ottica podio ai soggetti collocati all’’estremità dello schieramento, dal “passista” Lex Wise, esperto frequentatore di contesti affollati che Edoardo Moni propone con malcelata fiducia, a Isaak Bi, altro soggetto dalla lunga militanza tra gli age indigeni e recentemente in vista in una Tris romana vinta di un amen, passando per il giornaliero Nicholson Treb, carta del duo made in Germany, Ehlert/Paal, che torna a Bologna dopo un paio di settimane dal positivo piazzamento ottenuto contro ostici avversari e nonostante difficile percorso la largo, per chiudere con Padania Zeta ed Onoria, due lady dallo spiccato feeling con distanza e schema, dirette da Andrea Farolfi e Alessandro Gocciadoro. In sottordine, ma pur sempre in grado di recitare copione da protagonisti, ecco Puntarenas Ranch e Patroclo Fks, la prima reduce da un brillante successo ed interpretata da Murizio Cheli, il secondo in rampa di lancio dal post sei, con Arnaldo Pollini alle redini, mentre allargando la rosa dei possibili piazzati, attenzione a Liberto e One Arrow Gar.  Si inizia alle 15.10, con le luci dell’’autostart a guidare sette referenziate puledre alla conquista di un ricco miglio, sfida dalla difficile lettura tattica che Twist Fks potrebbe far propria nell’’inedita versione Andrea Farolfi, ed in alternativa, Tilde Spritz e Tulipa Grif, mentre alla seconda l’entusiasmo giovanile degli aspiranti allievi verrà assecondato da nove generosi esponenti della leva 2010 tra cui spiccano Rustego Spritz, con il giovane della famiglia Pistone, Manuel e Rintone di Risaia, con Simone Basano, mentre un altro figlio d’arte, Mattia Lagorio, dovrà dar fondo alle sue doti d’improvvisatore per accompagnare sul podio l’ostico ma dotato Rinaldo Mp. Tornano i due anni alla terza corsa, due giri di pista  ben frequentati da soggetti in forma e già ferrati nella materia con Trilly Gual prima scelta su Tecla D’Esi e Tresor Zs , mentre alla quarta il testimone passa ai gentleman e al plebiscitario favorito Super Op, carta del fiorentino Paladini cui tenteranno un difficile sgambetto i binomi Sidney Bi/Hudorovich e Slesia Dei Greppi Del Rosso. Poi, Sugar Breed e Moni alla quinta, e nella sesta, una delle sfide dal maggior tasso tecnico, match a tre punte tra Rione D’’Esi, Ralph Lauren e Re Robintor, per chiudere la disamina con Man Ray Mi e Navacoss, i migliori nell’’handicap posto come settima corsa, antipasto alla Tris. mdc/AGIMEG