Ippica: giovedì all’Arcoveggio un’intricata Tris regge il variegato cartellone bolognese

Dopo una domenica all’’insegna dei cronometri bollenti e dello spettacolo, con Ringostarr Treb “in cima” alle Due Torri e Osio a staccare il pass per la finale del Palio dei Proprietari, tornano le corse all’’Arcoveggio con un’’intricata Tris a reggere il divertente e variegato cartellone del giovedì bolognese. Schema ad handicap, con quattordici contendenti impegnati sulla selettiva distanza dei duemila metri e due nastri a dividerli, questo il riuscito clou di metà settimana, over booking allo start, con dieci soggetti al via e quattro i binomi ad inseguire, il tutto in un regime di assoluto equilibrio, rotto dall’eccellente condizione atletica di Puntarenas Ranch, per la quale è stato ingaggiato Andrea Farolfi, e dal feeling con lo schema di Pedro Almodovar, altro inquilino del secondo nastro che Maurizio Visco interpreterà con proverbiale sagacia tattica mirando con decisione al gradino più alto del podio. In sequenza gli altri candidati al terno ippico nazionale, dal toscano Miracle Bieffe, grintoso, in forma e ben guidato da Sandro Capenti a Osiride Ron, che il neo francese Salvatore Valentino affida a Roberto Vecchione, passando per Naxos, probabile leader alla giravolta con Francesco Virzì ispirato regista tattico, mentre Panther Nor merita una citazione dopo aver stupito tutti con un recente percorso all’avanguardia chiuso in 1.16.5 che, se ripetuto, potrebbe regalare quanto meno il podio alla cinque anni dell’appassionato gentleman Giuseppe Rizzo. Si parte alle 15.10 e saranno i due anni ad aprire le danze, con la facoltosa Teodora Caf prima scelta al betting dopo aver vinto al debutto in coppia con Lorenzo Baldi e pur trovando sulla sua strada lo stimato ospite triveneto Tommy Vik, con l’austriaco Loderer in regia e la neofita Triska Cagemar, esordiente con Vecchione in sediolo ed in panchina il trainer Wolfang Ruth, anch’esso di scuola teutonica. Alla seconda, strada spianata per l’ottava meraviglia di Stratocaster, splendida realizzazione di Andrea Sarzetto, recente vincitrice sulla pista con Andrea Farolfi e oggi al cospetto di avversari dal morbido profilo agonistico. Riflettori sulla’’affollata sfida riservata ai gentleman posta come terza manche pomeridiana, un affollato miglio con la leva 2011 in pista e Saba a ribadire i recenti progressi in coppia con Zaccherini, Slataper in missione dalla marca trevigiana con Zorzetto alle redini, e Scilla Gso a regalare chance al leader di categoria Filippo Monti, poi, ancora un ospite dal nord est a calamitare le attenzioni in ottica vittoria, quell’Oscar Di Jesolo che qualche stagione orsono pareva un possibile crack e che ora calca saltuariamente l’agone pur distribuendo pillole di classe assurgendo a favorito contro il corregionale Pitter Starlight ed il giornaliero Lobac. Bella ed incerta la quinta, con i cadetti in pista e Report di Azzurra prima scelta di un complesso miglio nel quale incuriosisce la presenza di Rallo, alla prima uscita dopo il passaggio al training di Andrea Sarzetto mentre Radeska D’’Aghi proverà ad impostare la gara all’avanguardia sotto l’egida di Giorgio Cassani. Alla sesta, anziani sulla breve distanza ed Orzuelo in possesso di concrete chance esaltate dalla guida di Vecchione. Chiudiamo la disamina con Refosco Lag, ennesima proposta di Andrea Sarzetto e dell’omonimo Farolfi, coppia ad alto rendimento spesso in cima al podio bolognese. lp/AGIMEG