Coordinamento Ippodromi, “Nel calendario di ottobre scelte e novità solo da accettare e mai condivise con gli Ippodromi”

Con una lettera aperta al Ministero delle Politiche Agricole e Forestali, l’Associazione Coordinamento Ippodromi ha nuovamente richiesto un incontro per discutere dei “problemi che l’ippica italiana sta attraversando e sui temi più urgenti: dalla Convenzione al Calendario, dai pagamenti che ancora aspettiamo, alla necessità di avere un interlocutore istituzionale. Alle nostre richieste formali non è mai giunto alcun riscontro ed anzi ogni tanto scopriamo novità come quelle sul Calendario di Ottobre: “ovviamente” non presentatoci, né condiviso e del quale dobbiamo solo prendere atto nonostante siano proprio gli Ippodromi gli organizzatori delle giornate di corse. Vediamo – si legge nella lettera – che riparte Padova dopo oltre due anni di chiusura e ci chiediamo se quello assegnato sia il calendario migliore per il suo rilancio. Vediamo che riparte Napoli e ringraziamo la cordata partenopea che se ne sta facendo carico, con grande impegno e volontà: ma a sostegno di questa ripresa non sarebbe stato opportuno assegnare a Napoli tutte le domeniche per consentire la massima promozione e pubblicità? Vediamo che non corre Livorno, ripartita il 30 Luglio e subito azzerata nonostante le giornate di corse che ancora deve fare, ma perché? Vediamo che Montecatini non corre ed i recuperi assegnati, ma con quali criteri? Vediamo che due giornate di corse ex Tor di Valle sono assegnate ad altro Ippodromo, ma con quale criterio? Vediamo che la Regione Sardegna ha stanziato ben 400 mila euro per il montepremi di undici giornate di corse. Gran bella novità da copiare su tutto il territorio nazionale?”. rg/AGIMEG