Sono 14 i senatori del Pd che hanno presentato un’interrogazione al ministro delle Politiche agricole, alimentari e forestali sulla strategicità degli ippodromi, con particolare riferimento a quelli di Bologna e Cesena, che “rappresentano storicamente un tassello fondamentale nella storia del trotto italiano”, ma che “se il Ministero intende eliminare dagli ippodromi strategici quelli con pista da 800 metri, verrebbero esclusi”. Nel testo si domandano se il ministro Martina sia a conoscenza di tale situazione e se non ritenga di dover procedere “ad una riconsiderazione dei criteri stabiliti ai fini dell’attribuzione della caratteristica della ‘strategicità’ degli ippodromi, eliminando da questi la presenza di una pista di 800 metri ed evitando quindi il declassamento degli ippodromi di Bologna e Cesena; che la scelta degli ippodromi strategici non debba tagliare fuori regioni dove è nato e si è sviluppato il trotto e che ancora oggi presentano alcuni dei migliori parametri di presenza e produttività del tessuto ippico del trotto come Emilia-Romagna, Triveneto e Marche; di dover riconoscere l’importanza del centro di allenamento Ippocampus ai fini della strategicità degli ippodromi serviti con adeguati fondi, senza i quali dovrebbe chiudere, non essendo in grado di operare senza contributi”. L’interrogazione è a prima firma della senatrice Mara Valdinosi. dar/AGIMEG