Novembre apre in compagnia dei puledri all’Arcoveggio, con un referenziato manipolo di giovani impegnati sulla breve distanza nel primo round agonistico di un week end nel quale il trotter bolognese propone un inedito, per i tempi, doppio appuntamento agonistico. Un miglio per cinque, con due campioncini in erba, Tulum e Tantalio, a dibattere sul tema vittoria, ed un trio di potenziali sorprese impegnati in un promettente work in progress, questa la cartolina dal centrale di Ognissanti che funge da severo test, in vista dei due impegni classici per eccellenza riservati ai due anni, Gran Criterium e Allevatori. Con un occhio all’ippodromo di Torino, teatro della kermesse improntata sul Gran Premio Orsi Mangelli e sulla relativa prova in rosa, il convegno aprirà le danze allo scoccare delle 14.25 in compagnia dei gentleman driver e di otto agguerriti esponenti della leva 2010, due giri di pista da percorrere e lottima Ryder Cup Bi in grado di regalare la vittoria al suo allevatore e proprietario Mauro Biasuzzi, mentre la stacanovista Runara trova in Michele Canali il partner ideale per assurgere al ruolo di alternativa, mentre i veneti Radar e Stefano Mason si candidano per regolarità di servizio ed ottima collocazione tattica trai più seri contendenti al podio. Si prosegue con unaffollata sfida per i due anni, oggi gratificati da ben due manche agonistiche, nella fattispecie con Tayler di Pippo nei panni del favorito su Twister Sartor e Tzigana Bi; poi, ottimi tre anni all’esame del doppio chilometro, distanza ostica ai più, e grande curiosità per la ricomparsa di Softail Effe dopo il passaggio in training al teutonico Ehlert, con la giumenta di colori bolognesi guidata dal fido Maurizio Cheli e affrontata dai temibili Sunset Gar e Saetta Dei Venti. Plurimedagliati anziani incombono sulla scena alla quarta, un miglio che ha in Lotar Bi un plebiscitario favorito, oggi in versione Gocciadoro causa appiedamento del fido Raspante, mentre lardente Peligro sale dal Lazio per vendere cara la pelle con in sediolo la decisa Francesco Croce, e New Dream Rex torna in pista dopo il flop della passata domenica, pronto al riscatto e mirando senza mezzi termini al podio. Alla quinta, l’inedito binomio Davide Nuti/Re Fosco Font è in cima ad un labile pronostico sui rodati Rancho Pancho e Francesca Croce e su Rabat dei Greppi , ospite toscano affidato a Francesco Virzì. Tre anni ed anziani accompagnano il sabato al suo epilogo, i più giovani scenderanno nell’agone alla settima, con Silente Car e Gocciadoro sfidati da un altro griffato Car, quello Schillaci che spesso delude ma che a percorso netto vale misure cronometriche rilevanti trovando oggi in Davide Nuti un catch dalla solida esperienza e dai modi decisi, mentre alla ottava, schema da handicap e chance di indubbio peso per i due penalizzati, Poker Op e Pickering. E arrivederci a domani. mdc/AGIMEG