Sabato corse a Vinovo con inizio alle 14:30. Il centrale del convegno, premio Vini Rocca, è riservato a buoni cavalli di cinque anni ed oltre. Un invito con sette al via sulla distanza dei 1.600 metri. Da Parma arriva lo squadrone Gocciadoro che nell’occasione presenta due soggetti. Il rientrante Arazi Boko (7), cavallo di grandi mezzi, vincitore della Coppa Di Milano a novembre ma che successivamente è sempre mancato in qualcosa e la bisbetica Umaticaya (5), affidata ad Andrea Guzzinati. Accanto allo svedese in ordine decrescente, troviamo Turno Di Azzurra (6), l’allieva di Erik Bondo, guidata da Federico Esposito. Cavalla di classe, vincitrice oltre che della consolazione del Derby, di vari Gran Premi. Ultima prestazione di valore, il secondo posto a Goteborg, in tutte e due le batterie dell’Aby Stora Pris. Holger Ehlert presenta invece Sing Hallelujah (4) interpretato dalla sapiente guida di Roberto Vecchione. Questi dovrebbero essere i favoriti, in una corsa bellissima ed avvincente, senza dimenticare Orione Degli Dei, cavallo dotato di un finish impressionante. Un filino inferiori, almeno sulla carta, Unique Dream Bar e Uma D’Asti. L’altra corsa di dotazione interessante è riservata ai giovani cavalli di tre anni. Da tenere d’occhio l’opsite City Guide, allievo di J.P Dubois. Tre corse in carriera, due vittorie e un secondo posto al debutto, ne fanno un bell’avversario per Zigano, il portacolori della scuderia Louisiana, per il binomio Salacone-Guzzinati, confinato in seconda fila. Proprio questo darà vantaggio all’avversario. Attenzione merita anche Zook Di Girifalco, al suo debutto sulla pista di Vinovo. Se evita l’errore, sarebbe molto interessante vedere Zenith Power, così come interessante è Zamira Luis. La chance migliore di giornata per il team dei Gocciadoro è senz’altro in chiusura di convegno, con Zorro Wind, un bel figlio di Ready Cash, che rimane su due bei successi a seguire, sulle tre corse disputate. Se risolvesse i suoi problemi, Zero Veltri, l’allieva di Santino Mollo, potrebbe anche impensierirlo. Da non sottovalutare Zingrid Bigi, allieva di Manuel Galeazzi, allevata dalla signora Ingrid Dalle Ave, per l’allevamento Bigi, di cui la figlia di Nad Al Sheba porta il nome. Una cavallina molto interessante, anche se alle prime armi. Attenzione a Zelk Olm, con il nuovo cambio di training. cdn/AGIMEG