Coronavirus, anche Cecina (LI) vieta i giochi con vincite in denaro nelle tabaccherie

Nuova ordinanza del sindaco del Comune di Cecina, nella provincia di Livorno, per fronteggiare l’emergenza da Coronavirus. Nello specifico l’ordinanza prevede: “Gli esercizi nei cui locali, nei periodi ordinari, si svolgono attività miste (ad esempio tabacchi, sala giochi), sono autorizzati a svolgere esclusivamente le attività consentite dal D.P.C.M. 11 marzo 2020, e hanno l’obbligo della sospensione immediata di tutte le tipologie di gioco lecito che prevedono vincite in denaro, ivi comprendendosi anche quelle che non si svolgono per il tramite di monitor e televisori, ma anche attraverso mezzi cartacei, quali i gratta e vinci e tipologie similari. Il Corpo di Polizia Municipale di Cecina e, previo accordo con il Prefetto, le altre forze dell’ordine, sono incaricati della sorveglianza e applicazione del presente provvedimento”. “Purtroppo nonostante le disposizioni ci sono ancora troppe persone in giro, che escono per futili motivi e non rispettano le disposizioni che impongono di evitare assembramenti. Come hanno fatto altri Comuni abbiamo provveduto a dare un ulteriore giro di vite per far sì che il messaggio sia ancora più chiaro. Invito tutti a restare a casa, a ridurre al minimo le uscite”, ha detto il sindaco Samuele Lippi. cdn/AGIMEG