Il 2012 si chiude per William Hill con un bilancio del +12% nei ricavi netti, attestati a 1.276,9 milioni di sterline (circa 1.477 milioni di euro) rispetto al 2011. Il risultato è considerato una “prova di forza” dal management societario che evidenzia come siano da tenere in forte considerazione gli ottimi risultati del settore online, oltre che ai punti vendita su strada presenti nel Regno Unito. William Hill Online registra per il terzo anno consecutivo una crescita settoriale superiore al 20% rispetto al 2011: precisamente +27%, con ricavi netti per 406 milioni di sterline. In particolare sono le scommesse sportive ad aver registrato la crescita maggiore: +50% con ricavi netti a 166,7 milioni di sterline (nel 2011 erano stati di 111,1 milioni). Gli altri giochi online sono invece cresciuti del 14,2% (da 210,2 milioni nel 2011 a 240 nel 2012). Tra questi, da segnalare però le buone prestazioni del bingo (+7%) e dei giochi da casinò (+23% per Playtech Casinò e 15% per Vegas Casinò). Ancora in calo invece il poker che segna un – 11%. Il 77% del mercato di William Hill è racchiuso tra Gran Bretagna, Italia e Spagna, il restante 23% è nei mercati dove non ha licenza. E proprio a causa dell’incremento delle tasse nei mercati spagnolo e italiano, i costi online sono aumentati del 25%. gdc/AGIMEG
