Spagna, da Bruxelles disco verde a risoluzione sui giochi per migliorare sistema di verifica dell’identità degli utenti e contrastare il riciclaggio

Via libera, al termine del regolare periodo di stand still, dalla Commissione Ue al progetto di risoluzione della Spagna sul gioco fisico e online. Nessuna osservazione è infatti pervenuta al “Progetto di risoluzione della direzione generale per la disciplina dei giochi, recante modifica di talune risoluzioni sulle attività di gioco previste dalla legge 13/2011, del 27 maggio, di regolamentazione del gioco” in Spagna, che ottiene il via libera da Bruxelles.
Il progetto mira a migliorare il sistema di verifica dell’identità degli utenti dei giochi e a introdurre determinate modifiche del modello di notifica derivato dal sistema di monitoraggio delle informazioni utilizzato dalla direzione generale per la disciplina dei giochi. A tal fine, si modificano le seguenti disposizioni della direzione generale per la disciplina dei giochi:
da un lato, si modifica la risoluzione del 12 luglio 2012, della direzione generale per la disciplina dei giochi, recante approvazione della disposizione di definizione degli articoli 26 e 27 del regio decreto 1613/2011, del 14 novembre, in relazione all’identificazione dei partecipanti ai giochi e al controllo dei divieti soggettivi alla partecipazione.
Dall’altro lato, si modifica altresì la risoluzione del 6 ottobre 2014, recante approvazione del modello di dati del sistema di monitoraggio delle informazioni corrispondente ai registri delle operazioni di gioco.
Per quanto riguarda i miglioramenti del sistema di verifica dell’identità, tali interventi non si limitano a estendere gli obblighi di verifica dell’identità cui sono soggetti gli operatori di giochi, ma influiscono anche sulla capacità del giocatore di effettuare depositi e prelievi dal proprio conto di gioco in funzione del livello di accreditamento effettivo dell’identità.
Per quanto attiene le modifiche del modello di notifica non prettamente associate alla modifica dei sistemi di verifica dell’identità, esse interessano da un lato lo status del conto del giocatore e, dall’altro, il contenuto del registro del catalogo degli eventi dell’operatore.

Vari motivi portano a raccomandare il rafforzamento dei sistemi di verifica dell’identità esistenti nella regolamentazione del gioco online a livello nazionale. Si cita, a titolo esemplificativo, l’opportunità di rafforzare la lotta alle frodi a fronte della crescente espansione del commercio elettronico; le difficoltà significative cui al momento deve far fronte l’attività del gioco, per esempio la manipolazione fraudolenta dei risultati delle gare sportive in relazione alle scommesse o l’avvento di nuove modalità di frode; o ancora lo stato attuale dell’evoluzione tecnologica, che semplifica la gestione della verifica documentale per operatori e utenti, senza generare grandi oneri o distorsioni tecniche o commerciali per gli stessi.
A prescindere dalla situazione di fatto sopra descritta, la nuova normativa per la lotta contro il riciclaggio e la frode derivata dalla direttiva 2015/849 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 20 maggio 2015, rende necessario rafforzare la procedura di verifica dell’identità attualmente esistente, non solo per migliorare il controllo esercitato sulle comunità summenzionate, ma anche per introdurre meccanismi preventivi di controllo che incidano in modo diretto sulla capacità dei giocatori di operare attraverso il proprio conto di gioco in funzione del grado di accertamento dell’identità.
Sulla base di quanto sopra, si ritiene necessario rafforzare a livello normativo i meccanismi per evitare l’uso di identità non corrispondenti a quella dell’utente, con o senza il consenso dei rispettivi titolari, e influire in modo diretto sulla capacità del giocatore di effettuare operazioni nel proprio conto di gioco in funzione del grado di accertamento effettivo dell’identità.
Se è pur vero che in genere gli operatori richiedono già tale verifica documentale sia in corrispondenza dei prelievi, sia successivamente alla loro registrazione, d’altro canto il nuovo sistema di verifica consentirà di ottenere un livello superiore di sicurezza e un maggiore controllo dei processi di accertamento dell’identità dei partecipanti ai giochi.
In aggiunta alla modifica del sistema di verifica dell’identità dei partecipanti ai giochi si è ritenuto opportuno anche apportare talune modifiche al modello di notifica degli operatori del gioco.
Le informazioni sullo status del giocatore raccolte nel modello di notifica sono integrate da tre nuove opzioni (verifica documentale in corso, auto-esclusione, comportamento a rischio sospeso). La disponibilità di informazioni più dettagliate faciliterà il monitoraggio e la supervisione delle procedure e dei controlli messi in atto dall’operatore per limitare l’accesso al gioco dei partecipanti in base alla loro situazione individuale.
Il registro degli utenti comprende ora nuovi campi per la registrazione dell’IP di collegamento del giocatore, del tipo di dispositivo utilizzato (cellulare, tablet o computer) e dell’ID del dispositivo al fine di agevolare l’identificazione del giocatore e prevenire il furto di identità.
Nel catalogo degli eventi delle scommesse si aggiunge un campo per consentire l’aggiornamento degli eventi dei successivi archivi mensili e prevedendo inoltre la frequenza giornaliera della notifica. Tale campo è introdotto per stabilire se un determinato evento è già stato incluso in un archivio precedente o meno. Infine, si integrano informazioni sul valore della quota della scommessa al fine di prevenire talune forme di frode. cr/AGIMEG