Sogei, controllo di una multinazionale americana sui costi dei servizi informatici usati da Agenzie e GdF

Sogei sarà messa sotto esame da una multinazionale americana. Una società del gruppo Information Services Group (Isg), ubicato in Connecticut e quotato al Nasdaq, è stata scelta dal ministero dell’economia per valutare la qualità e i costi dei servizi informatici che la Sogei offre a tutta l’amministrazione finanziaria italiana. Questo perché i prodotti della società pubblica, attualmente guidata dall’ad Cristiano Cannarsa, vengono utilizzati – si legge su Italia Oggi – dalle agenzie fiscali, dai Monopoli di stato, dal Dipartimento delle finanze, dalle Fiamme Gialle, dalla Scuola superiore dell’economia e delle finanze e dagli uffici di diretta collaborazione del ministro dell’economia, carica oggi ricoperta da Vittorio Grilli. In pratica si tratta del principale business della Sogei, regolato non soltanto da un contratto quadro stipulato proprio dalla società e dal ministero di via XX Settembre, ma anche da un insieme di contratti esecutivi sottoscritti con le singole amministrazioni. E da questa attività, tanto per fornire una dimensione economica, che arriva la maggior parte di 377 milioni di ricavi che la Sogei ha messo a segno a fine 2011. Insomma, su tutto questo il ministero effettua periodicamente un controllo, attraverso quella che tecnicamente si chiama attività di benchmarking, il cui obiettivo fondamentale è «la rilevazione del posizionamento rispetto agli standard di mercato dei servizi erogati dalla società strumentale, in termini di qualità e di costo». Il passaggio è preso dal capitolato tecnico della gara appena aggiudicata per il servizio di benchmark del sistema informativo della fiscalità offerto proprio dalla Sogei all’amministrazione. La procedura, predisposta per il ministero dell’economia dalla Consip, la centrale acquisti di via XX Settembre, ha visto prevalere l’accoppiata Convergent Technologies Partners spa e Compass Management Consulting Italia srl (la base d’asta era 542.500 euro). Proprio quest’ultima, dopo una serie di acquisizioni perfezionate nel 2011, fa oggi capo al gruppo americano Isg, colosso mondiale della consulenza aziendale. L’operazione è importante. Cinque anni fa, per esempio, un rapporto di benchmark presentato dalla Arthur D.Little su dati 2007 certificò che la Sogei vendeva servizi a un costo a volte anche sette volte superiore quello di mercato. Da allora tante cose sono cambiate in Sogei, management in primis, ma l’appuntamento con le verifiche è sempre fondamentale per capire se il denaro pubblico viene speso con il dovuto rigore. lp/AGIMEG