A meno di un anno di distanza dalla precedente, una nuova proposta di legge per autorizzare il gioco d’azzardo online è stata inoltrata alle autorità statali del Missisipi. Questa volta le percentuali di successo che il disegno venga approvato sono maggiori e condizionate da diversi fattori.
La normativa proposta autorizzerebbe la Gaming Commission dello stato a rilasciare permessi ai licenziatari di gioco per scommesse e altri giochi via internet ad un costo di 200.000 dollari, oltre a una tassa di rinnovo annuale di 100.000 dollari. I titolari della licenza dovranno depositare 100.000 dollari ogni anno nei fondi statali e ulteriori 100.000 dollari al fondo commissione giochi, nonché pagare il 5 per cento di imposte sui redditi lordi di gioco. In cambio gli operatori autorizzati possono proporre giochi online, esclusi bingo e lotterie, ai cittadini che abbiano compiuto il ventunesimo anno di età.
Il progetto di legge autorizza inoltre alla commissione di gioco di segnalare i domini internet di operatori senza licenza e di richiedere ai fornitori di servizi internet di oscurare l’accesso a tali siti.
La maggiore fiducia riposta nel successo della proposta di legge è dovuta alla non felice situazione in cui grava il gioco tradizionale. I ricavi lordi dei casinò in Mississippi sono scesi per il quinto anno consecutivo nel 2012 al livello più basso registrato dal 1997 e con ben poche prospettive di recupero nel breve termine. Per questo si spera che la prospettiva di offrire il gioco d’azzardo online potrebbe convincere alcuni operatori ad investire in casinò più grandi e attrezzati, seguendo il modello vincente del Nevada. gdc/AGIMEG
