Malta, account di siti di gioco online utilizzati per riciclare denaro sporco

L’utilizzo di conti bancari maltesi e bonifici internazionali vengono utilizzati nella stragrande maggioranza delle transazioni sospette segnalate alla polizia e all’unità di analisi di intelligence finanziaria di Malta (FIAU) nel 2013. 29 operazioni sospette sono state segnalate alla Polizia nel 2013, l’importo più elevato dal 2008. Il FIAU, che combatte il riciclaggio di denaro, ha sottolineato che nella maggior parte dei casi i reati configurano l’utilizzo di società maltesi e delle banche da parte di cittadini stranieri, come veicoli per il riciclaggio dei proventi di attività criminose generati fuori da Malta. “La tendenza principale osservata durante l’anno nella maggior parte dei casi ha rivelato l’utilizzo di una società registrata a Malta che ha come titolare uno straniero non residente. Ancora una volta, l’uso di conti bancari maltesi e bonifici internazionali risultano una prassi consolidata” ha detto il FIAU. “Come osservato nel 2012, l’ utilizzo di società autorizzate dalla LGA (Lotteries and Gaming Authority) per operare nel settore del gioco a distanza figurano in un certo numero di casi su cui la polizia ha aperto le indagini. Allo stesso modo, le aziende autorizzate dalla MFSA (Financial Services Authority) per fornire servizi sono stati identificate come strumento potenzialmente usato per mascherare l’origine dei proventi del reato ”, ha detto il FIAU. In otto casi su cui la polizia ha avviato le indagini nel 2013, uno o più cittadini stranieri non residenti costituiscono società maltesi, hanno aperto un conto bancario a nome delle aziende per la ricezione di ingenti fondi da conti bancari in giurisdizioni estere per poi trasferire i fondi su altri conti bancari esteri. Le società maltesi formerebbero parte di una struttura multinazionale più grande, istituita intenzionalmente per ‘lavare’ i proventi di reato perpetuati in giurisdizioni estere. In alcuni casi si sospetta il riciclaggio dei proventi del gioco d’azzardo illegale, attraverso versamenti in contanti su un conto bancario che si presume siano legati a società di gioco online registrate al di fuori Malta. Un certo numero di casi ha comportato l’utilizzo di conti di gioco a distanza intrattenuti con società di gioco a distanza con licenza a Malta. Dalle indagini è emerso l’utilizzo di carte prepagate per depositare fondi potenzialmente illeciti nei conti di gioco con eventuale ritiro attraverso conti bancari. rg/AGIMEG