Gioco online, Teufelberger (Ceo bwin.party): “Offerta GVC più conveniente rispetto a quella di 888”

“Se avessimo accettato la proposta di 888 la fusione avrebbe richiesto più di un anno e mezzo”. Norbert Teufelberger, Ceo di bwin.party, rivela questo retroscena che sarebbe dietro alla scelta del gruppo di accogliere l’offerta di GVC Holdings. GVC lo scorso mese aveva elevato fino a 1 miliardo 116 milioni di sterline la propria proposta di acquisizione, offrendo 129,64 centesimi per ogni azione di bwin.party (25 centesimi cash e 0,231 azioni del nuovo soggetto). 888 invece a metà luglio aveva messo sul tavolo 39,45 pence e 0,404 nuove azioni per ogni azione in loro possesso, valutando complessivamente il bookmaker austriaco 898,3 milioni di sterline. “Al termine dell’operazione – si legge in una nota – gli azionisti bwin.party deterranno il 66,6% del nuovo gruppo e potranno alle decisioni del Gruppo allargato”. GVC per finanziare l’operazione otterrà un finanziamento di  291,3 milioni di sterline (400 milioni di euro) da Cerberus, e collocherà – tra investitori selezionati e istituzionali – altri 150 milioni di sterline (206 milioni di euro). Bwin.party nel primo semestre dell’anno ha registrato un margine operativo lordo di 47,3 milioni di euro, in crescita del 2%. “Grazie alla forte performance del canale mobile e alla politica di riduzione dei costi che stiamo portando avanti, il direttivo è convinto che verranno conseguiti gli obiettivi che ci eravamo posti per l’intero anno” aveva fatto sapere Teufelberger nei giorni scorsi. Il direttivo ha deciso di assegnare un dividendo di metà anno di 1,89 pence per azione, il 2% in più dell’anno precedente. cr/AGIMEG