La Gambling Commission belga ha scovato circa 70.000 conti di gioco falsi su siti di scommesse online. Si tratta di conti di gioco spesso utilizzati da minorenni, persone interdette dalle attività di gioco d’azzardo o pregiudicati. La legislazione sulle scommesse è stata modificata nel 2010 introducendo una serie di restrizioni, ma ancora vengono segnalati molti abusi. E’ infatti richiesta una iscrizione obbligatoria prima di fare una scommessa ma i controlli sulla identità di chi apre un conto di gioco è molto rara. Anche sulla provenienza del denaro scommesso c’è pochissima attenzione. La Gambling Commission ha deciso, su richiesta del ministro delle Finanze Koen Geens di affrontare il problema in modo deciso. Da settembre chi si vuole registrare deve indicare il numero di iscrizione al registro nazionale oltre al nome e all’indirizzo. Dal prossimo anno dovrebbe essere impossibile creare un account con un nome falso. lp/AGIMEG
