Gioco online, Belgio: la Camera esprime il voto favorevole sulla tassa del 21%

La Camera del Parlamento belga ha votato il progetto di legge di integrazione alla legge di bilancio che prevede anche l’introduzione di una imposta del 21% sul gioco d’azzardo online. Il governo vallone però ha già fatto sapere di essere pronto a ricorrere alla Corte Costituzionale per ottenere l’annullamento del provvedimento, come ha annunciato il ministro vallone del bilancio, Christophe Lacroix, durante il dibattito sul risanamento dei conti pubblici al parlamento vallone. Secondo Lacroix il progetto è stato approvato senza considerare il parere del Consiglio di Stato o delle Regioni. L’imposta sul gioco d’azzardo (che esclude i giochi della lotteria nazionale), è stata considerata dalla Regione vallona eccessivamente punitiva per i casinò, le sale giochi e i bar . Il ministro federale delle Finanze, Johan Van Overtveldt (N-VA) si è subito affrettato a spiegare che l’imposta è limitata ai giochi online, ma questo non non sminuisce altri problemi legali, come precisa il ministro vallone. Il progetto federale non terrebbe conto della giurisdizione fiscale delle regioni. Alla Corte Costituzionale verrà chiesto di pronunciarsi sui principi di proporzionalità, equilibrio istituzionale e la legittimità federale, ha spiegato Lacroix . “E’ sconcertante vedere come il governo federale persista nel voler impedire alle regioni di esercitare i loro poteri in conformità con la Costituzione e le leggi speciali “, ha detto il ministro. lp/AGIMEG