Gioco online: approvato il parere del Comitato Economico e Sociale Europeo. “Monitorare le dipendenze e misure preventive contro le ludopatie”

Lo scorso 29 aprile con 81 voti favorevoli e 5 astensioni il Comitato Economico e Sociale Europeo ha adottato il parere della relatrice Daniela Rondinelli in merito alla Comunicazione della Commissione al Parlamento europeo, al Consiglio, al Comitato economico e sociale europeo e al Comitato delle regioni – Verso un quadro normativo europeo approfondito relativo al gioco d’azzardo on-line. Ancora una volta il Comitato economico e sociale europeo si rammarica che la Commissione “abbia recepito solo in parte le conclusioni dello stesso. In particolare rileva che la lotta contro il gioco illegale, che costituisce la prima minaccia in termini di tutela dei consumatori, non sia la priorità della comunicazione”. Inoltre, “esprime forti preoccupazioni circa gli alti rischi per la salute pubblica che il gioco d’azzardo comporta”. A tal riguardo “conferma la propria richiesta alla Commissione di svolgere una ricerca e un monitoraggio su tutto il territorio dell’UE sulle dipendenze e le patologie legate al gioco on-line e raccomanda agli Stati membri di utilizzare parte delle imposte riscosse per finanziare campagne di sensibilizzazione, misure preventive e trattamenti terapeutici contro le ludopatie. Il Cese prende atto che non è ipotizzabile oggi una normativa UE specifica nel settore del gioco d’azzardo on-line e, pur sostenendo le iniziative che la Commissione propone per una cooperazione efficace tra gli Stati membri, “Il Comitato auspica che in alcune materie, per le quali la competenza è concorrente, si intervenga con strumenti normativi più efficaci, preferibilmente direttive, per tutelare i consumatori e le categorie più vulnerabili, lottare contro gli operatori illegali e contro il riciclaggio”. lp/AGIMEG