I parlamentari della Camera dei Comuni hanno votato ieri la modifica alla legge sul gambling che introduce anche la tassazione per i bookmaker esteri. L’emendamento impone che gli operatori di scommesse con sede fuori dal Regno Unito siano soggetti alle norme rigorose della Gambling Commission. Le norme sono quindi ormai ad un passo dall’approvazione dopo il passaggio in terza lettura alla Camera dei Comuni. La legge ora passerà alla Camera dei Lord per lo scrutinio finale. In base alle nuove disposizioni gli operatori residenti all’estero dovranno informare la Commissione sui sospetti di match truccati che possono riguardare in qualche modo i consumatori britannici. Tutti gli operatori che intendono entrare sul mercato britannico , indipendentemente da dove hanno la sede, dovranno avere una licenza rilasciata dalla Gambling Commission . Secondo il ministro della Cultura Helen Grant la legge garantirebbe maggiori tutele ai consumatori del Regno Unito. rg/AGIMEG
