Francia, gioco online: in calo poker e scommesse ippiche. Le scommesse sportive segnano un +12%

Mentre poker e scommesse ippiche continuano a perdere gradimento, nel mercato francese dei giochi on line soltanto le scommesse sportive segnano un andamento positivo. Secondo gli ultimi dati pubblicati dall’Autorità di Vigilanza dei giochi on-line (ARJEL) relativi al terzo trimestre 2013,soltanto le scommesse sportive hanno registrato un incremento di circa il 15% a causa dell’aumento dello 0,2% del tasso di rendimento per i giocatori. il crescente mercato delle scommesse sportive è principalmente dovuto alla progressione delle scommesse sul basket (69%), il calcio (43%) e il tennis (11%) andando a compensare ampiamente la mancanza dei Giochi Olimpici dello scorso anno. I proventi netti dei giochi per gli operatori di scommesse sportive rispetto al terzo trimestre 2012 sono in aumento del 12%. Alla fine del terzo trimestre del 2013 , e cumulativamente dall’inizio dell’anno, sono stati puntati € 584.000.000, un incremento del 13% rispetto al terzo trimestre del 2012. Nelle scommesse sportive il numero medio di utenti attivi settimanali registra un rapido aumento del 15%. Tale incremento – si legge nella nota diffusa dall’Authority – è dovuto principalmente alla passione che i francesi nutrono per  il campionato di calcio nazionale e per le squadre francesi che si sono guadagnate un posto nelle competizioni europee. Inoltre, nel corso di quest’ultimo trimestre la popolazione di scommettitori sportivi si è leggermente ringiovanita, la quota di giovani compresi tra i 18 e i 24 anni è infatti aumentata dal 23% del 3° trimestre 2012 al 28% di quest’anno, tuttavia in linea con quanto osservato nel corso del primo trimestre dell’anno. Infine, da sottolineare che negli scommettitori sportivi le pratiche di gioco mobile (telefoni cellulari , smartphone o tablet) continuano a crescere. I giocatori che piazzano scommesse attraverso l’utilizzo di questi nuovi media rappresentando ormai il 26% della popolazione, contro il 19% dello scorso anno. Per quel che concerne le scommesse ippiche il mercato segna una riduzione del 2% rispetto al terzo trimestre del 2012. Questa diminuzione conferma il trend osservato nel trimestre precedente dove era già stata segnalata una contrazione del 2% circa. Il tasso di rendimento per i giocatori, in calo di 0,3 punti percentuali, ha comportato per gli operatori di scommesse ippiche ricavi inferiori dell’1,6% rispetto al terzo trimestre del 2012. Nonostante ciò dall’inizio dell’anno sono state raccolte scommesse per 833 milioni di euro contro gli 829.000.000 € del 2012, registrando comunque un incremento del 0,5%. Il numero medio di conti di giocatori attivi settimanalmente è sceso del 3% rispetto al 3° trimestre del 2012 andando a confermare la tendenza al ribasso che questo settore sta vivendo dall’inizio dell’anno. I gruppi di età più giovani (sotto i 54 anni), perdono tutti i conti di soggetti attivi nel terzo trimestre 2013. Tali riduzioni sono solo parzialmente compensato da un incremento dei conti detenuti da soggetti attivi over 65 (la quota di 55-64 è rimasto stabile tra il Q3 2012 e Q3 2013). Pratiche di gioco degli scommettitori ippici, però, variano di poco nel corso del tempo, sia in termini di ore di collegamento che di importi scommessi . Contrariamente a ciò che è stato trovato nel trimestre precedente , l’uso dei dispositivi mobili sono aumentati di 3 punti percentuali tra il 2° e il 3° 2013 e di 7 punti percentuali tra il 3° trimestre del 2012 e l’analogo periodo del 2013. In conclusione il 22 % degli scommettitori si è collegato tramite un telefono cellulare o una tablet. Nel terzo trimestre del 2013, il cash game ha registrato 1.099 milioni di euro di giocate, con una diminuzione del 21% rispetto al terzo trimestre del 2012. Intanto, l’attività di torneo vive una rinnovata crescita dal momento che vi è un aumento del 11% dei biglietti d’ingresso (€ 352.000.000 contro i 318.000.000 € del 3° trimestre del 2012). Tuttavia, il reddito lordo di gioco è in calo del 17% rispetto al 2012. Alla fine del terzo trimestre del 2013  sono stati giocati 3.841 milioni di euro, in diminuzione del 17% rispetto al 30 settembre 2012. Biglietti d’ingresso sono a loro volta aumentati del 4%. Nel terzo trimestre del 2013, in totale 1,09 milioni di conti di gioco sono stati attivi in almeno una delle tre attività regolate, contro 1,14 milioni dello scorso anno. In totale, i giocatori online hanno depositato 239 milioni € nei loro conti, una media di € 73 al mese depositata su ogni conto, quantità leggermente superiore al terzo trimestre del 2012, quando il  deposito medio mensile era di 72 €. rg/AGIMEG