Bwin.party esce da 18 paesi in cui il gioco non è regolamentato

Bwin.party ha deciso di chiudere e operazioni in 18 paesi “in cui il gioco online non è ancora formalmente regolamentato”, spiegando che la decisione è dovuta a “ragioni commerciali”. Il colosso chiuderà la raccolta in Ungheria, Grecia, Romania, Cipro Finlandia, Polonia, Armenia, Bielorussia, Lettonia, Lituania, Croazia, Macedonia, Serbia, Slovenia Ucraina, Argentina, Brasile e Colombia. La decisione coinvolge anche gli affiliati del bookmaker che sono stati invitati a non aprire più account per giocatori provenienti da questi paesi. La compagnia aveva già annunciato nei mesi scorsi di voler operare solo nei paesi in cui il gioco è regolamentato o che hanno avviato un processo di legalizzazione. lp/AGIMEG