Il governo Renzi sarebbe costretto a posticipare il riordino del settore del gioco pubblico. La notizia arriva dalla stampa tedesca, a pochi giorni dal vertice che ha visto impegnato a Ventotene il premier italiano insieme alla cancelliera Merkel e al presidente francese Hollande. L’incontro è servito a fare il punto sulla situazione economica europea dopo l’uscita della Gran Bretagna. L’Italia rappresenta il terzo tra i maggiori paesi Ue e si trova ora a fare i conti con il trend negativo della crescita, la domanda interna che stenta a decollare e le difficoltà del settore bancario che rendono ancora difficili gli investimenti. Secondo i media tedeschi non è il momento per procedere con una razionalizzazione dell’offerta di gioco sul territorio, riforma che potrebbe essere posticipata ai primi mesi del prossimo anno. dar/AGIMEG