A Bratislava, il Procuratore Regionale ha chiesto al Comune di ritirare il divieto totale alle case da gioco sul suo territorio. Il provvedimento, relativo al divieto totale per i locali da gioco, è stato approvato nel mese di marzo dal Consiglio Comunale di Bratislava. Il procuratore, che sostiene l’invalidità del voto, considerando che la prima volta in Consiglio il decreto non era passato, ha minacciato di fare ricorso in tribunale qualora la città non dovesse reagire in maniera repentina e appropriata. Il bando totale alle sale da gioco era stato chiesto tramite una petizione firmata da oltre 130 mila residenti della città. In particolare, la direttiva approvata dal Consiglio Comunale prevede il divieto per i casinò e i locali con slot machines di continuare la propria attività dopo la scadenza della licenza attuale in edifici nei quali sono situati alberghi, pensioni, alloggi residenziali, bar e complessi progettati per il commercio, la cultura e lo spettacolo pubblico. cdn/AGIMEG