Valle d’Aosta: notificate sentenze per maxi risarcimento da consiglieri del Casinò di Saint Vincent

Si svilupperà intorno al parere del noto giurista Giovanni Guzzetta, richiesto da alcuni consiglieri regionali, il dibattito nella riunione straordinaria del Consiglio regionale della Valle d’Aosta convocato per il 15 settembre. All’ordine del giorno un unico punto: la tutela delle prerogative costituzionali e funzioni del Consiglio regionale e dei consiglieri. E’ probabile che al termine dei lavori venga presentata e votata una risoluzione in tal senso. Il Consiglio straordinario è stato richiesto a seguito delle condanne inflitte dalla terza sezione d’Appello della Corte dei Conti a consiglieri ed ex consiglieri regionali in merito al finanziamento del Casinò.

La Regione Valle d’Aosta sta notificando ai diretti interessati le sentenze della terza sezione giurisdizionale centrale d’Appello della Corte dei conti, che ha condannato a un maxi risarcimento di 16 milioni di euro diciotto tra consiglieri ed ex consiglieri regionali della Valle d’Aosta per il finanziamento di 140 milioni di euro erogati al Casinò di Saint-Vincent tra il 2012 e il 2015. Le condanne vanno da 2,4 milioni a 586.000 euro. Ora i destinatari delle notifiche avranno 30 giorni di tempo per risarcire la Regione. Tra i condannati ci sono anche gli ex presidenti della Regione Augusto Rollandin (2,4 milioni di euro), Pierluigi Marquis, Renzo Testolin e Antonio Fosson (586.666 euro ciascuno), oltre agli attuali consiglieri Claudio Restano (586.666 euro), Mauro Baccega (2,4 milioni di euro) e Aurelio Marguerettaz (586.666 euro). Questi ultimi – ad eccezione di Fosson – a questo punto sono “incompatibili” con la carica e destinati a decadere a meno che non estinguano il debito. cdn/AGIMEG