UK, Gambling Commission chiude altri 3 poker club

Gran Bretagna, la Gambling Commission e le autorità locali proseguono la guerra ai club di poker illegali: negli ultimi giorni sono stati chiusi tre locali che organizzavano tornei senza rispettare le previsioni di legge. In base al Gambling Act 2005, i tornei di poker con poste in denaro elevate si possono svolgere solo nei casinò. I tornei di piccole dimensioni possono essere organizzati anche dai club, ma devono essere rispettate una serie di previsioni che vanno dal tipo di licenza posseduta, all’entità di poste e premi. Sale a 10 il numero delle poker room chiuse nelle ultimi mesi, le operazioni sostanzialmente sono partite dopo che il tribunale di  Hackney, nel luglio 2012, ha respinto il ricorso di una poker room contro la revoca delle licenze. In alcune regioni del paese, inoltre, le autorità hanno iniziato a negare le licenze, quando vi è il sospetto che i richiedenti possano organizzare tornei di poker non autorizzati. “Questi dieci casi dimostrano come le autorità locali siano determinate nel contrastare l’offerta illegale di gioco, in qualunque forma essa si presenti” ha commentato Nick Tofiluk della Gambling Commission. “Intendiamo lavorare a stretto contatto con loro. Gli enti locali hanno maturato un’esperienza considerevole in questo campo. Il messaggio è semplice: se consenti di giocare tornei di poker in club non autorizzati, o con poste in denaro, sei fuorilegge”. lp/AGIMEG