UK: durante lockdown spesa media per cliente attivo aumentata del 17%, ma nessun ‘esodo’ da rete fisica a online

La partecipazione complessiva al gioco d’azzardo in UK è diminuita durante il lockdown imposto a causa del Covid, ma alcuni giocatori hanno speso più tempo e denaro giocando su determinati prodotti. La spesa media complessiva per cliente attivo è aumentata del 17% a maggio rispetto ad aprile. Il periodo di blocco non sembra dunque aver attratto molti nuovi consumatori al gioco d’azzardo. Secondo la ricerca solo lo 0,4% di tutti gli adulti intervistati ha dichiarato di aver iniziato a giocare d’azzardo per la prima volta nelle ultime quattro settimane. E’ quanto rende noto la Gambling Commission, che ha pubblicato ulteriori dati che mostrano l’impatto del blocco di Covid-19 sul comportamento dei giocatori. I dati riflettono i due mesi di blocco completo in aprile e maggio e sono stati raccolti dai maggiori operatori online. I dati evidenziano anche un aumento delle scommesse su eventi ‘live’ e scommesse sportive, in parte dovuto al ritorno, a maggio, di un campionato di punta come la Bundesliga. L’ analisi mostra che l’88% delle sessioni di gioco effettuate sono state relative a singoli giochi, il che indica che i consumatori non tendono a impegnarsi in più attività all’interno di una singola sessione. L’incidenza del passaggio dal gioco d’azzardo fisico al gioco online sembra relativamente bassa. Solo l’1,6% dei giocatori a metà maggio ha dichiarato che durante l’ultimo mese aveva scommesso online su alcune attività a cui era solito partecipare sulla rete fisica. cr/AGIMEG