Uefa Nations League, si parte con Germania – Francia. Su Sisal Matchpoint, favoriti i tedeschi a 2.45.

Si alza il sipario sulla Uefa Nations League, il torneo tra Nazionali alla sua prima edizione che avrà cadenza biennale e sostituirà, del tutto o in parte, le amichevoli internazionali. In palio 4 posti, uno ciascuno per lega, per Euro 2020. La neonata competizione parte subito attirando l’attenzione. Nel Gruppo 1 della Lega A si sfidano infatti la Germania – Campione del Mondo del 2014 – e la Francia – fresca della vittoria dell’ultimo Mondiale. Due Nazionali agli opposti, con i tedeschi alle prese con la fine di un ciclo e la voglia di riscatto, e i francesi, al contrario, che viaggiano a vele spiegate dopo essersi laureati Campioni del Mondo in Russia. Gli esperti di Sisal Matchpoint fanno valere il fattore casa e favoriscono gli uomini di Low, vincenti a 2.45. Non sono lontani i Blues, a 2.92, mentre il pareggio è proposto a 3.35. Anche gli scommettitori si schierano con i padroni di casa, il 45% ha puntato sulla vittoria della Germania, il 35% crede invece nel successo francesi. I precedenti tra le due Nazionali sono ricchi di gol e, anche stavolta, il match si preannuncia pieno di emozioni: il Gol è a 1.68, l’Over 2,50 a 1.90. Non potrebbe essere altrimenti con il trio francese che ha già incantato ai Mondiali, Griezmann, Mbappè e Giroud: il gol del primo è dato a 2.50, la rete degli altri due è offerta a 3.00. Tra le fila tedesche invece, spicca Thomas Muller, che ha mostrato di essere tornato in grande spolvero in queste prime giornate di Bunsdeliga. Il suo gol è a 3.00. Insieme a lui in attacco il centravanti sarà Timo Werner, a cui i bookie danno fiducia: anche la sua rete è proposta a quota 3.00. Per la vittoria del Gruppo 1 è ovviamente testa a testa tra Francia e Germania, con i Blues leggermente avanti a 2.00 e i tedeschi a 2.10. Per la vittoria finale però, gli uomini di Low sono tra i principali favoriti, a 5.00 insieme alla Spagna. Francia sul secondo gradino del podio, a 6.00, a pari quota con il Belgio. lp/AGIMEG